February 21, 2013, 4:55
Oh, my. Aaron Carroll is rightly very, very annoyed at Douglas Holtz-Eakin and Arik Roy for saying that Obamacare should be replaced with a free-market system, like Switzerland’s. As he points out, the Swiss system is nothing like their description. In particular, they denounce community rating — but Switzerland has community rating!
Actually, though, it’s even worse than Carroll lets on, for two reasons.
One is that Obamacare in fact looks a lot like, you guessed it, the Swiss system — so much so that back in 2009 I described it as a plan to Swissfy America. After all the screaming about the awfulness of Obamacare, it’s pretty rich to hold up as a role model a very similar system.
But wait, there’s more: the Swiss system is more privatized than other European systems — and guess what, it has higher costs, indeed second only to America’s:
Maybe Holtz-Eakin doesn’t know anything about this — but wasn’t Roy supposed to be a conservative expert in this field? Are they really unaware of the basics here? Or do they just expect their readers to be easily fooled?
Miti svizzeri
Dio mio. Aaron Carroll [1] è giustamente davvero indignato con Douglas Holtz-Eakin e Arik Roy per aver detto che la riforma sanitaria di Obama dovrebbe essere sostituita con un sistema a libero mercato, come quello della Svizzera. Egli mette in evidenza come il sistema svizzero non assomigli affatto alla loro descrizione. In particolare, essi denunciano il “community rating” [2] – ma la Svizzera ha il “community rating” !
Tuttavia, in effetti è persino peggio di quello che Carroll mostra, per due ragioni.
Una è che la riforma di Obama, se ci pensate, di fatto assomiglia molto al sistema della Svizzera – al punto che nel passato 2009 io la descrissi come un piano per “elvetizzare” l’America. Dopo aver tanto sbraitato su quanto sia terribile la riforma di Obama, è abbastanza divertente sostenere come modelle di riferimento un sistema del tutto simile.
Ma aspettate, c’è di più: il sistema svizzero è il più privatizzato dei sistemi europei – e, indovinate un po’,l è quello che ha i costi più alti, secondo, in effetti, solo agli Stati Uniti:
Forse Holtz-Eakin non sa niente di queste cose, ma Roy sembrava fosse un conservatore esperto in questo campo. Sono davvero digiuni di tutto? O si aspettano di poter prendere in giro i propri lettori facilmente?
[1] Pediatra e direttore di un Centro di ricerca sulla salute dei bambini presso la Medicine School della Università dell’Indiana.
[2] Il “community rating” è un concetto secondo il quale la assicurazione sanitaria deve offrire a tutte le persone di un determinato territorio eguali condizioni e costi assicurativi, a prescindere dalle loro condizioni di salute. In pratica, dunque, è l’opposto del “risk rating”, secondo il quale il costo assicurativo deve basarsi sulle condizioni di rischio sanitario del singolo utente. L’America prima della riforma Obama è un caso evidente di “risk rating”.
By mm
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