Blog di Krugman

Quale libro di testo, esattamente? (13 maggio 2013)

 

Which Textbook Is That, Exactly?

 

OK, on the road, and a quick post over coffee.

Ryan Avent, like me, was favorably impressed by the Nick Crafts piece on British policy in the 1930s. I was, however, slightly puzzled, in a tooting-my-own-horn fashion, by the reference — which I missed in Crafts, but was repeated and emphasized by Avent — to the “textbook approach” of raising inflation expectations to escape a liquidity trap.

 

Um, which textbook is that, exactly? As far as I know, among basic textbooks only Krugman/Wells even talks about the liquidity trap; certainly we were the only one talking about it before 2008. And the whole discussion of inflation expectations and monetary policy in a liquidity trap as a sort of inverted version of the usual credibility problem — in fact, the whole revival of the liquidity trap as a modern concern — dates from this paper (pdf).

This isn’t purely self-promotion (although obviously that’s part of it). I do think that one reason I’ve done pretty well in tracking this ongoing slump is that I’ve been thinking about liquidity trap issues for a very long time, years before almost anyone else.

 

OK, while I’m wrenching my arm patting myself on the back, here’s Ryan Grim explaining how one critic, in his desperate attempts to create false equivalence, is forced to invent a character named “Paul Krugman” bearing little resemblance to the person of the same name.

 

Quale libro di testo, esattamente?

 

Si, sono in viaggio, ed un rapido post durante un caffè.

Ryan Avent, come me, è stato favorevolmente impressionato dall’articolo di Nick Crafts sulla politica inglese durante gli anni Trenta. Sono rimasto, tuttavia, leggermente disorientato, del genere di quando ci si attacca al clacson, dal riferimento – che mi era sfuggito in Crafts, ma che Avent ha ripetuto ed enfatizzato – all’ “approccio da libro di testo” delle aspettative di una crescente inflazione per sfuggire ad una trappola di liquidità.

Mmmh,  quale libro di testo, esattamente? Per quanto ne so, tra i libri di testo fondamentali addirittura soltanto il Krugman/Wells parla di trappola di liquidità; certamente eravamo i soli a parlarne prima del 2008. E l’intero dibattito sulle aspettative di inflazione  e sulla politica monetaria in una trappola di liquidità come una specie di versione inversa de consueto problema della credibilità – di fatto, tutto il ritorno della trappola di liquidità come una preoccupazione odierna – risale a questo saggio [1](disponibile in pdf).

Questa non è semplicemente pubblicità a me stesso [2] (sebbene, come è naturale, in parte sia anche quello). Io penso proprio che una ragione per la quale ho seguito abbastanza bene questa perdurante recessione è che avevo ragionato per lungo tempo sui temi della trappola di liquidità, anni prima di quasi tutti gli altri.

Va bene, nel mentre io mi torco il braccio per darmi pacche sulla spalla, ecco  Ryan Grim  che spiega come un critico, nel suo tentativo disperato di creare una falsa equivalenza, è costretto ad inventarsi un personaggio di nome “Paul Krugman” che mostra una piccola somiglianza con la persona dello stesso nome [3].


 

 


[1] Si tratta di un saggio di Krugman, allora al Massachusetts Institute of Technology, dal titolo “E’ tornata:  la crisi del Giappone e il ritorno della trappola di liquidità” (1998).

[2] O meglio a “noi stessi”, giacché il libro di testo è di Krugman in collaborazione con Robin Wells, sua moglie.

[3] Il riferimento  è ad un articolo di Ryan Cooper (sul Washington Monthly)  nel quale si torna sulla frequente polemica sulle ‘asprezze’ di Krugman, nella polemica politica ed intellettuale. In realtà, l’articolo prende le difese dell’economista, anche se ironicamente pubblica una foto nella quale un personaggio delle sembianze di Krugman pare abbia appena concluso di incendiare una autovettura!

post 8

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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