Blog di Krugman

Elevare l’età di ammissione a Medicaid, una rivisitazione (25 ottobre 2013)

 

October 25, 2013, 7:48 am

Raising The Medicare Age, Revisited

Back in 2011, we almost had a “grand bargain” whose centerpiece would have been a rise in the Medicare eligibility age. Liberals were horrified, but it actually would have happened if Republicans hadn’t balked at the idea of any revenue increases at all.

Now we learn that it would have been not just cruel and a betrayal of promises, but bone-stupid too. Many of us pointed out that raising the Medicare age would actually raise the cost of health care, that any apparent savings to the Federal government would result simply from shifting costs onto others — and because Medicare has lower costs than private insurance, this would result in a net loss. But now CBO has redone its analysis, and finds that raising the Medicare age would barely reduce federal spending.

The basic reason is selection bias: many seniors get Medicare before 65 because of disability or specific medical conditions. The ones who have to wait until the headline age are, on average, relatively healthy and hence relatively cheap.

 

So here’s my question: will people stop talking about raising the Medicare age? My prediction is that they won’t — because it wasn’t really about saving money in the first place. Degrading the safety net and pushing people into more expensive private insurance weren’t bugs, they were features. The usual suspects, I predict, will just keep pushing for the same thing, and dismiss the evidence.

 

Elevare l’età di ammissione a Medicaid, una rivisitazione

 

Nel passato 2011, avemmo quasi una “grande intesa” il cui pezzo forte avrebbe potuto essere un incremento dell’età di ammissione a Medicare. I progressisti erano inorriditi, ma sarebbe successo se i repubblicani non si fossero tirati indietro dinanzi all’idea che ci sarebbero stati comunque incrementi delle entrate.

Apprendiamo ora che non solo sarebbe stato un crudele tradimento delle promesse, ma anche stupidissimo. Molti di noi avevano messo in evidenza come elevando l’età di ammissione a Medicare si sarebbe in effetti aumentato il costo della assistenza sanitaria, ogni apparente risparmio del governo federale sarebbe risultato semplicemente da un trasferimento di costi su altri – e poiché Medicare ha costi più contenuti della assicurazione privata, il risultato sarebbe stato una perdita netta. Ma ora il Congressional Budget Office ha rifatto la sua analisi, ed ha scoperto che elevare l’età per Medicare ridurrebbe a malapena la spesa federale.

La ragione fondamentale è l’influenza della selezione: molti anziani ottengono Medicare prima dei 65 anni in conseguenza di disabilità o di specifiche condizioni sanitarie. Quelli che devono attendere di raggiungere l’età definitiva sono, in media, relativamente in buona salute e di conseguenza relativamente economici.

Ecco dunque la mia domanda: si smetterà di parlare dell’innalzamento dell’età di ammissione a Medicare? La mia previsione è che non accadrà – perché sin dall’inizio in realtà la cosa non riguardava il risparmiare soldi. Peggiorare i sistemi della sicurezza sociale e spingere la gente verso la più costosa assicurazione privata non erano disfunzioni, erano  gli aspetti peculiari. I soliti noti, prevedo, continueranno a spingere per la stessa cosa, trascurando ogni prova.

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