[1] Per “taper/tapering” (“assottigliamento”) si intende il dibattito di mesi orsono sull’avvio di una restrizione delle operazioni di “facilitazione quantitativa”. Esso provocò reazioni nei mercati ...
[1] Dei tassi di interesse. Vedi “zero lower bound” sulle note della traduzione.
[1] “Wise guy” sta per “saputello”, e forse in questo caso, meglio ancora “sapientone”. [2] Si riferisce alle dichiarazioni di Prescott riportate nel post del ...
[1] Il riferimento è al filosofo britannico William Godwin. Godwin (1756-1836) fu un pensatore repubblicano e radicale, considerato uno dei primi teorici anarchici moderni ...
La crisi valutaria improvvisa della Turchia è l'ultimo episodio di una storia nota, a partire dalla America Latina negli anni '80 e dall'Asia negli anni '90 per finire al caso dei paesi dell'Europa del Sud. Le deregolamentazioni e la interruzione dei controlli sui movimenti dei capitali portano a periodi di grandi flussi ed a blocchi improvvisi dei finanziamenti; che generano crisi. Ma dietro questi fenomeni sta la crisi dei paesi ricchi, dove si generano elevati risparmi a fronte di scarsi investimenti. E' da lì che nasce la spinta a cercare investimenti convenienti nei mercati emergenti, salvo ritirarsi confusamente dinanzi a rendimenti deludenti. E le politiche dell'austerità, anziché bilanciare questa crisi della domanda privata, la hanno inasprita. Così, crisi come quella odierna delle Turchia possono generare effetti molto più ampi.
[1] “Bearish” significa un ‘movimento al ribasso’ sul mercato dei cambi. Il gioco di parole con Istanbul è evidentemente impossibile mantenerlo. [2] La “net exchange ...
[1] La denominazione di un movimento di opinione di economisti e politici che pone il problema della riduzione del debito pubblico come centrale. Significa “riparare ...
[1] Vedi a Note sulla Traduzione, “freshwater and saltwater”. [2] L’articolo di Applebaum è stato pubblicato il 27 sul NYT e la sigla non sta ...
[1] La tabella mostra, con riferimento agli ultimi sei anni, il fenomeno che definisce della “restrizione della classe media”, sulla base delle risposte dei cittadini ...
[1] Irving Fisher (Saugerties, 27 febbraio 1867 – New York, 29 aprile 1947) è stato un economista e statistico statunitense. Contribuì in modo determinante ...
Di recente fa molto discutere un incredibile discorso di un ricco speculatore finanziario che ha paragonato gli attacchi all' "1 per cento" alla Notte dei Cristalli, il primo pogrom contro gli ebrei da parte dei nazisti. Non è la prima volta che si assiste a toni del genere. Dipende dal fatto che il potere va dietro ai soldi, e così un certo senso di onnipotenza. Dipende anche dal fatto che - per effetto delle modifiche agli sgravi fiscali dell'epoca di Bush e della introduzione di nuove tasse sui ricchi per finanziare la riforma sanitaria - effettivamente Obama ha riportato le aliquote fiscali sui più ricchi al periodo precedente a Reagan. Né Obama né i progressisti dovrebbero preoccuparsi; a quelle forme di disprezzo, come disse Roosevelt nel 1936, si può ben dare il benvenuto.
[1] Leggendo l’articolo originario, penso che il senso di ‘progressive’ non fosse quello di ‘progressista’, ma quello di ‘sempre più in crescita, inarrestabile’. [2] Sarebbe ...
[1] Nei tassi di interesse, vedi note sulla traduzione a “zero lower bound”. [2] David e Christina Romer, sono due economisti americani che hanno studiato, ...
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