Blog di Krugman

La storia del Nord Carolina (7 febbraio 2014)

 

Feb 7, 10:15 am

The North Carolina Story

I’ve just praised Dave Weigel for his take on CBOghazi, the media debacle over health reform and employment. Let me now give an example of how even someone as good and skeptical as Weigel can be (slightly) taken in by right-wing spin. In another fine piece on the health-employment link, Weigel mentions states with falling unemployment, including North Carolina — and appropriately is skeptical about claims for NC’s success. But not skeptical enough! In his footnote he writes:

The unemployment insurance disaster in that state is a related story—part of the rise in employment numbers is due to people accepting lower-paying jobs than they otherwise would have, because state-feds disagreement has throttled UI.

Not quite — because employment in North Carolina hasn’t actually shown any upward bump. Here’s employment in NC and the nation as a whole:

zzzz 42

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nothing distinctive here. What is distinctive is what has happened to the NC labor force:

zzzz 43

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

There has been a sharp drop in the NC labor force, probably in large part because workers who could no longer get unemployment benefits — which require that you search actively for work — gave up on what they knew was a hopeless quest.

The point is that to the extent that there has been a distinctive drop in North Carolina’s measured unemployment rate, it has to do with reduced job search rather than increased employment.

 

La storia del Nord Carolina

 

Ho appena elogiato David Weigel per la sua posizione sulla ‘Bengasi del CBO’ [1], la debacle dei media sulla riforma sanitaria e l’occupazione. Lasciatemi ora fornire un esempio di come anche uno così bravo e non semplicistico come Weigel possa essere (leggermente) preso dalla manipolazione della destra. In un altro bell’articolo collegato con il tema della sanità e dell’occupazione, Weigel cita gli Stati nei quali la disoccupazione sta scendendo, includendo il Nord Carolina – ed egli è appropriatamente scettico sulle pretese di successo di quello Stato. Ma non è scettico abbastanza! In una nota a fondo di pagina, scrive:

“Il disastro della assicurazione di disoccupazione in quello Stato è una storia connessa – parte della crescita dei dati sull’occupazione è dovuta alle persone che accettano posti di lavoro con paghe più basse di quelle che potrebbero avere, perché i mancati accordi tra lo Stato e il governo federale hanno ristretto l’indennità di disoccupazione.”

Non proprio – perché l’occupazione nel Nord Carolina non ha per la verità mostrato alcuno strappo verso l’alto. Ecco il dato sull’occupazione nel Nord Carolina e nella nazione nel suo complesso:

zzzz 42

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non appare alcuna particolare differenza. L’aspetto distintivo è quello che è successo alla forza lavoro del Nord Carolina:

zzzz 43

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

C’è stata una brusca caduta [2] nella forza lavoro del Nord Carolina, probabilmente in gran parte a causa del fatto che i lavoratori che non potevano più ottenere i sussidi di disoccupazione – la qualcosa richiede che si vada attivamente in cerca di lavoro – hanno rinunciato a quella che sapevano essere una ricerca senza speranza.

Il punto è che nella misura in cui c’è stata una caduta rilevante nel tasso di disoccupazione accertato nel Nord Carolina, essa è dipesa di una ridotta ricerca di lavoro piuttosto che da una occupazione accresciuta.



[1] Vedi nota 1 sul penultimo post.

[2] Il dato del Nord Carolina è quello blu, mentre il rosso è il dato complessivo nazionale.

By


Commenti dei Lettori (0)


E' possibile commentare l'articolo nell'area "Commenti del Mese"