febbraio 2014 Archive

Le inondazioni nel Regno Unito sono la Katrina di Cameron? di Simon-Wren Lewis (Mainly Macro, 10 febbraio 2014)

  [1] Il Somerset  è una contea dell’Inghilterra del sud-ovest. La costa ad est, in corrispondenza del Canale di Bristol, è interessata da maree tra ...

L’esclusione di tutto quello che non è sofisticato (per esperti) (blog di Krugman, 9 febbraio 2014)

[1] “Middlebrow” significa “di media cultura” o anche “conformista”; ma in questo caso si intende qualcosa che cerca di utilizzare metodologie semplici ma utili, non ...

Cancellare i disoccupati, di Paul Krugman (New York Times 9 febbraio 2014)

Nella storia americana normalmente la disoccupazione considerata di lungo periodo - oltre le 27 settimane - riguardava dal 10 al 20 per cento dei disoccupati totali. Oggi è al 35,8 per cento. Ciononostante, i repubblicani al Senato anche la settimana scorsa hanno fatto ostruzionismo contro la proroga dei sussidi ai disoccupati di lungo periodo. L'argomento non può essere il deficit, che sta scendendo anche troppo rapidamente. La tesi è che i disoccupati sono in realtà individui che non hanno voglia di lavorare. Il che è contrario ad ogni prova; se fosse così, ad esempio, vorrebbe dire che l'offerta di lavoro diminuisce ed i salari dovrebbero salire. Ma i fatti non contano. Prima di tutto viene il disprezzo verso i disoccupati, il resto sono tutte razionalizzazioni successive.

I test polacchi dell’eurozona, di Marek Belka (Project Syndicate, 7 febbraio 2014)

La storia del Nord Carolina (7 febbraio 2014)

[1] Vedi nota 1 sul penultimo post. [2] Il dato del Nord Carolina è quello blu, mentre il rosso è il dato complessivo nazionale.

Situazioni vischiose (7 febbraio 2014)

[1] Si indicano con questa espressione alcuni bond delle nazioni di lingua inglese (Regno Unito ed ex Commonwealth, come India e Sudafrica), e il termine ...

Giornalismo di second’ordine (7 febbraio 2014)

[1] Espressione che K. di recente declina in vari modi e che prende spunto dalla polemica repubblicana dopo i fatti di Bengasi e l’assalto alla ...

Salute, lavoro, bugie, di Paul Krugman (New York Times 6 febbraio 2014)

Nuova campagna di falsificazioni sulla riforma sanitaria. Questa volta il pretesto è un rapporto del CBO che ha aggiornato le stime su una già prevista riduzione dell'offerta volontaria di lavoro, a seguito delle riforma. Chi senza la riforma non poteva andare in pensione senza avere assistenza sanitaria, oggi può andarci un po' prima. Chi era costretto a lavorare a tempo pieno per non perdere la assicurazione, oggi non la perde anche se decide di stare più tempo con la famiglia e di lavorare a tempo parziale. Ma decidere di lavorare un po' di meno perchè oggi l'assistenza è garantita, non è certo la stessa cosa di perdere il lavoro. Sennonché molti giornali ed uomini politici, a cominciare dal leader repubblicano alla Camera Eric Cantor, si sono lanciati nella nuova crociata.

Memorie dell’austerità (6 febbraio 2014)

[1] “Affamare la bestia” è la definizione cruda che è stata data della strategia di riduzione delle tasse dei conservatori. Ridurre le tasse e le ...

Offerta di lavoro e il significato della vita (6 febbraio 2014)

[1] Non saprei se in questo caso “headline” debba essere inteso nel significato più usuale (“titolo, intestazione”), o nel suo significato più implicito, che in ...

Per il CBO la riforma sanitaria è OK (5 febbraio 2014)

[1] Congressional Budget Office. Vedi anche le note sulla Traduzione. [2] “Oh noes” è la massima espressione di sconcerto,  e ‘noes’ e il plurale di ...

Scrivere sul blog sulla ‘soglia’ inversa (estremamente per esperti) (5 febbraio 2014)

[1] Nella scelta tra due beni – in questo caso tra consumo e tempo libero – la ‘curva di indifferenza’ indica un complesso di situazioni, ...

La riforma di Obama e la “soglia” inversa (5 febbraio 2014)

[1] Procedo un po’ a tentoni. “Wonkvert”, e solo su alcuni dizionari, significa pasticciare sino a far diventare astruso un file nel tentativo di trasferirlo ...

Stagnazione come progetto, di Joseph Stiglitz (Project Syndicate, 4 febbraio 2014)

Sono un moderato? (4 febbraio 2014)

[1] L’articolo di Noah Smith al quale questo post si riferisce è un tentativo di smitizzare il supposto estremismo dell’economista americano, che spesso è soprattutto ...

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