Blog di Krugman

Le imprese e i folli (15 giugno 2014)

 

Jun 15 9:37 am

The Corporates and the Crazies

Jeremy Peters and Shaila Dewan write about corporate shock over the sudden fall of Eric Cantor; it’s further confirmation of the story I told in my last column. Corporations and plutocrats had a good deal going: they bankrolled politicians who talked cultural populism during campaigns, but more or less ignored all that and focused on tax cuts and deregulation after the polls closed. And Cantor fit that profile perfectly.

But now the big money has lost control; the base is demanding politicians who don’t just talk the crazy talk, but walk the crazy walk. For a couple of months the story line was that the money was regaining control, but between Cantor and Cochran that narrative has been blown out of the water.

What’s unclear is what comes next. By pivoting so hard to the GOP, the money has lost much of its leverage over the Democrats — yes, there’s Andrew Cuomo and people like him, but it’s not the same as once it was.

How bad is it? So bad that some establishment Republicans — which means people who work for the corporate side — are pining for another run by, yes, Mitt Romney.

 

Le imprese e i folli

 

Jeremy Peters e Shaila Dewan scrivono sullo shock delle imprese a proposito dell’improvvisa caduta di Eric Cantor; è una ulteriore conferma di quanto ho raccontato nel mio recente articolo. Le imprese e i plutocrati avevano un buon affare in corso: durante le campagne elettorali foraggiavano gli uomini politici che usavano il linguaggio della cultura populista, ma una volta che i risultati elettorali erano noti, in sostanza ignoravano il tutto e si concentravano sugli sgravi fiscali e le deregolamentazioni. E Cantor si adattava perfettamente a quel profilo.

Ma ora il mondo degli affari ha perso il controllo; la base sta chiedendo agli uomini politici che non si limitino a dire cose pazzesche, bensì che mettano in pratica cose pazzesche. Per un paio di mesi la falsariga del racconto era che i soldi stavano riprendendo il controllo, ma tra Cantor e Cochrane questo racconto è andato distrutto.

Quello che non è chiaro è cosa viene dopo. Facendo perno in modo così accanito sul Partito Repubblicano, il mondo degli affari ha perso gran parte della sua leva sui Democratici – sì, c’è Andrew Como e gente come lui, ma non è la stessa cosa di un tempo.

E’ una cosa negativa? Talmente negativa che alcuni repubblicani del gruppo dirigente – il che significa persone che lavorano per la componente delle imprese – stanno morendo dalla voglia di rimettere in corsa proprio lui, Mitt Romney.

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