Jun 2 5:30 am
Bloomberg has an interesting piece on how high bond prices and low yields have been shocking investors who relied on old models. Some of this, I suspect, is because many people still — after all these years — haven’t wrapped their minds around the implications of a zero-lower=bound economy and the risks of a low-inflation trap.
But it’s also true that structural change is happening fast — just not the kind of structural change people like to talk about. Never mind the stuff about skill mismatches and all that. What’s really happening fast is the demographic transition, with Europe very quickly turning Japanese:
And the US, although growing faster, also turning down sharply.
Add to this the fact that what we thought was normal actually depended on ever-growing household debt, and it becomes clear that historical expectations about normal interest rates are likely to be way off. You don’t have to believe in secular stagnation (although you should take it very seriously) to accept that low rates are very likely the new normal.
Per i bond, questa volta è diverso
Bloomberg ha un articolo interessante su quanto gli alti prezzi dei bond ed i bassi rendimenti abbiano impressionato gli investitori che si affidavano ai vecchi modelli. In parte, suppongo, che questo dipenda dal fatto che ancora molte persone – dopo tutti questi anni – non si capacitano delle implicazioni dell’economia con tassi di interesse al limite inferiore dello zero e dei rischi della trappola della bassa inflazione.
Ma è anche vero che il cambiamento strutturale sta avvenendo rapidamente – non solo quel tipo di cambiamento strutturale del quale la gente preferisce parlare. Non contano quei discorsi sulle competenze che non sono adeguate e tutto il resto. Quello che sta realmente avvenendo rapidamente è la transizione demografica, con l’Europa che rapidamente sta diventando giapponese:
Ed anche gli Stati Uniti, per quanto crescano più velocemente, sono in brusco declino.
Aggiungete a questo il fatto che pensavamo fosse normale dipendere effettivamente da un debito delle famiglie in continua crescita, e diventa chiaro che le aspettative storiche su normali tassi di interesse è probabile siano molto lontane nel tempo. Non si deve credere nella stagnazione secolare (per quanto la si dovrebbe prendere molto sul serio) per accettare che bassi tassi di interesse sono probabilmente la nuova condizione normale.
By mm
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