Jul 10 6:31 pm
Urg. Glug. Mmph. My head feels like it’s stuffed with oatmeal.
No, I haven’t been drinking (although I plan to start in a few minutes.) I have, instead, been spending a lot of time in the monetary fever swamps.
I was aware that there were a fair number of people on the right attacking the Fed, not for running the risk of inflation or financial instability or something, but for expropriating the property of right-thinking, clean-living people who deserve higher interest earnings. But there’s more of it, and it’s more explicit, than I realized. Here’s an example, but there are many more.
The starting point seems to be the notion that the Fed is keeping interest rates below their “free market” level. I don’t think the people saying this even realize that this is a problematic concept, let alone that open-market operations aren’t the same thing as price controls. Hey, even John Taylor has managed to fall into this absurd trap, which shows just how quickly tribal loyalty can eat your brain.
And then there is the assertion that there are lots of salt-of-the-earth regular Americans who are having their rightful incomes stolen by this anti-free-market policy. Actually, interest income for retirees is both fairly small in aggregate and highly concentrated among a small number of people. The AARP tells us that the average senior had more than $3,000 in interest income in 2012, but that the median was only $255. That’s saying that interest income is minor for the great majority.
But this stuff is out there, and has more influence than most economists suspect.
Le paludi della febbre monetaria
Accidenti. Devo inghiottire. Ma non respiro. Ho la testa come imbottita di fiocchi d’avena [1].
No, non mi sono fatto una bevuta (sebbene conto di cominciare tra pochi minuti). Piuttosto, ho speso un bel po’ di tempo nelle paludi della febbre monetaria.
Ero consapevole che ci fosse un discreto numero di persone sulla destra che attaccano la Fed non perché si corra il rischio dell’inflazione o della instabilità finanziaria o di qualcosa del genere, ma per l’espropriazione delle persone che ragionano correttamente, che vivono onestamente e che meritano di guadagnare interessi più elevati. Ma c’è molto di più di questo, ed è molto più esplicito di quello che avevo compreso. In questa connessione [2] c’è un esempio, ma ce ne sono molti altri.
Il punto di partenza sembra essere l’idea secondo la quale la Fed sta tenendo i tassi di interesse al di sotto del livello di “libero mercato”. Io non penso che le persone che lo sostengono si rendano neppure conto di quanto si tratti di un concetto arduo, a parte il fatto che le operazioni ‘a mercato aperto’ non sono la stessa cosa dei controlli dei prezzi. Si badi, persino John Taylor è riuscito a cadere in questa trappola assurda, il che dimostra proprio con quanto rapidità l’attaccamento ai preconcetti tribali possa mangiarsi il cervello delle persone.
E poi c’è il giudizio secondo il quale ci sarebbero moltissimi americani, il sale-della-Terra, che starebbero subendo il furto dei loro meritati guadagni da parte di questa politica ostile al libero mercato. In effetti, il reddito derivante da interessi dei pensionati è discretamente piccolo nel complesso e fortemente concentrato su un numero modesto di persone. Ma la AARP [3] ci riferisce che gli anziani in media hanno avuto più di 3.000 dollari nel 2012, mentre dato intermedio [4] era soltanto di 255 dollari. Il che è come dire che il reddito da interessi è minore per la grande maggioranza.
Ma questa roba riguarda altri, ed ha maggiore influenza di quello che gran parte degli economisti ritiene.
[1] Noi non disponiamo di tanti termini onomatopeici, forse per non aver avuto Paperino – che pure ci ha insegnato i vari ‘gasp’ e ‘gulp’ e ‘mumble’ – in lingua nostra. Quanto agli effetti dei fiocchi d’avena che, invece che scendere nello stomaco, si fermano nella testa, lascio giudicare ai consumatori abituali.
[2] La connessione è con un articolo di Robert Higgs sul blog di destra “The Beacon, The Indipendent Institute”.
[3] Una Associazione di pensionati americani.
[4] Ovvero, intermedio tra varie classi di reddito. Mentre il dato relativo alla media di tutti i pensionati è molto più elevato, perché la quantità di guadagni di una piccola fetta di pensionati lo alza molto.
By mm
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