agosto 2014 Archive

Abenomics, stile europeo, di Nouriel Roubini (da Project Syndicate, 31 agosto 2014)

[1] Il Primo Ministro Shinzo Abe, come è noto, le ha definite “frecce”. [2] Ovvero, le banche provvederebbero ad emettere titoli obbligazionari sui nuovi prestiti ...

Il miracolo di Medicare, di Paul Krugman (New York Times 31 agosto 2014)

Gli ultimi dati sulla spesa sanitaria americana presentano grandi sorprese: essa è discretamente inferiore a quello che veniva previsto solo pochi anni orsono. Il costo medio per assistito di Medicare è inferiore di 1000 dollari rispetto alle previsioni di quattro anni fa. Il dato di fondo del rapporto tra debito pubblico federale e PIL nei prossimi decenni è destinato a ridursi in modo sensibile. In parte questo dipende dal fatto che le misure per evitare spese inutili si mostrano efficaci. Ovvero, si può ridurre la crescita esponenziale della spesa anche senza fare tagli sulla povera gente; anzi estendendo (quasi) a tutti la assistenza sanitaria.

Scilla, Cariddi e l’Euro (30 agosto 2014)

Due posts di Simon Wren-Lewis sulla crisi europea (da Mainly Macro del 28 e del 29 agosto 2014)

Il peccato della Germania (29 agosto 2014)

[1] Per i concetti di “headline inflation e core inflation” vedi le note sulla traduzione.

L’austerità e la sinistra sventurata (29 agosto 2014)

[1] Per “public intellectual” vedi le note sulla traduzione. Per quanto il termine sia assai semplice, non mi pare che in italiano sia utilizzato. E ...

Se viene meno la Francia, di Paul Krugman (New York Times 28 agosto 2014)

François Hollande avrebbe potuto essere il leader europeo capace di guidare una radicale rimessa in discussione delle politiche dell'austerità. Le notizie recenti - l'epurazione dei ministri che avevano messo in discussione la subordinazione alla Germania ed a Bruxelles - dicono che il Presidente francese usa la determinazione di cui dispone nella direzione precisamente opposta. In questo modo, peraltro, egli finisce per avallare un giudizio sulla economia francese smentito dai dati. In pochi sanno che, nonostante la crisi di questi anni, l'occupazione in Francia nelle classi di età tra i 25 ed i 54 anni, è assai migliore che non negli Stati Uniti. Se il leader di un paese ancora forte del suo modello economico e del suo sistema pubblico si battesse per una svolta, ci sarebbero diverse speranze. Ma in questo modo viene meno il ruolo della Francia e diventa quasi inestricabile la crisi europea.

Che succede in Francia? (dal blog di Krugman, 27 agosto 2014)

[1] Ovvero, come di solito si calcola, dei lavoratori tra i 25 ed i 54 anni.

Americani veri ed economia reale (25 agosto 2014)

[1] In connessione un articolo di Krugman sul New York Times del 7 maggio del 2002, che però non spiega l’origine della strana espressione “whatshisname” ...

La Yellen, i salari e l’onestà intellettuale (25 agosto 2014)

Io, il regicida (25 agosto 2014)

[1] Più precisamente, un “kinglayer” dovrebbe essere colui che uccide il Re pur essendo una sua guardia del corpo, e quindi tradendo il suo patto ...

Una nazione alla rovescia, di Paul Krugman (New York Times 24 agosto 2014)

Pare che il Governatore repubblicano Rick Perry concorra nuovamente alla corsa per la Presidenza, e il suo argomento dovrebbe essere quello della efficacia nel governo dell'economia. In effetti il Texas ed altri Stati del Sunbelt stanno crescendo più rapidamente del paese nel suo complesso. Dipende dalle politiche repubblicane, dalla limitazione di ogni regola verso le imprese e dagli sgravi fiscali sui più ricchi? In realtà ciò che davvero spinge molti americani a spostarsi verso queste aree sono soprattutto i costi degli alloggi (che a New York sono il 60 per cento più alti che ad Houston), mentre salari e produttività sarebbero superiori nei luoghi di origine. Il vero nodo che andrebbe aggredito sarebbe dunque quello di una politica per alloggi sostenibili; mentre Rick Perry non ha grandi motivi per presentarsi come esperto nella creazione di posti di lavoro.

L’attacco dei pazzeschi centristi (23 agosto 2014)

[1] Forse sbaglio, ma non trovo altri esempi sull’uso del termine “ragionamento motivato/indotto” nel linguaggio politico angloamericano. E mi pare che l’unico significato dovrebbe essere ...

Draghi dinanzi al burrone della deflazione (dal blog di Krugman, 23 agosto 2014)

Riflessioni sulla “ipotesi della nuova stagnazione secolare”, di Laurence Summer (da: “Stagnazione secolare: fatti, cause e rimedi”, VoxEU, agosto 2014)

[1] Poiché questo inconsueto acronimo FERIR si presenterà di continuo in questo testo, può essere utile tenere a mente che il tasso di interesse reale ...

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