Aug 3 4:24 pm
Brad DeLong finds Larry Kotlikoff fulminating about how mean I am — so mean that he apparently could’t bring himself to read what I wrote. No, I didn’t say that Paul Ryan is stupid. I did imply — and have said explicitly on many other occasions — that he is a con man. Why did I do that?
Not as a way to avoid having a substantive discussion. I’ve documented Ryan’s many cons very extensively, showing in particular that his budgets were sold on false pretenses — all the alleged fiscal responsibility lay not in the much-hyped changes to Medicare, but in magic asterisks claiming huge but unspecified savings from discretionary spending and huge but unspecified revenue gains from closing loopholes he refused to name.
Still, why not pretend that we’re having a nice, honest discussion? Because I’m trying to inform readers about what’s going on — and the attempt to sell right-wing goals under false pretenses is an important part of the story. If you fell for the carefully crafted image of Ryan as an honest wonk, you were being taken in — and it’s my job to ensure that you’re properly informed.
I wish we lived in a world in which you could presume that major figures are arguing in good faith, in which what they claim to be doing in their policy proposals was what they were actually doing. But wishing doesn’t make it so, and I would be acting in bad faith myself if I pretended that the world was like that.
I truffatori non sono stupidi
Brad DeLong si accorge che Larry Kotlikoff si scaglia contro la mia supposta meschinità – una meschinità tale che in apparenza potrebbe indurlo a leggere quello che ho scritto. No, io non ho detto che Paul Ryan sia stupido. Ho suggerito – e l’ho detto esplicitamente in molte altre occasioni – che è un individuo che confonde le carte in tavola. Perché l’ho fatto?
Non per evitare di avere una discussione reale. Ho documentato molti imbrogli di Ryan assai per esteso, mostrando in particolare che i suoi bilanci venivano messi in circolazione sotto false apparenze – l’intera pretesa responsabilità finanziaria non si basava sui tanto conclamati cambiamenti di Medicare, ma sui ‘magici asterischi’ che pretendevano di ottenere vasti ma non specificati risparmi dalle spese discrezionali, e vasti ma non specificati miglioramenti delle entrate dalla interruzione delle elusioni fiscali, che Ryan rifiutava di definire con precisione.
Eppure, perché non fingere che sia in corso una discussione piacevole ed onesta? Perché io sto cercando di informare i lettori su quello che sta accadendo – ed il tentativo di rivendere gli obbiettivi della destra sotto false spoglie è una parte importante della storia. Se ci si fa ingannare dalla immagine costruita ad arte di Ryan come un onesto esperto, si viene abbindolati – e il mio lavoro è fare in modo che abbiate una informazione corretta.
Mi piacerebbe vivere in un mondo nel quale si possa supporre che le personalità importanti stanno discutendo in buona fede, nel quale quello che esse sostengono di fare con le loro proposte politiche corrisponde a quello che effettivamente fanno. Ma desiderare ciò non lo rende reale, ed io ingannerei me stesso se fingessi che veniamo da un mondo di questo genere.
By mm
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