[1] Penso che “core” si riferisca a “core inflation”. Per “headline and core inflation” vedi le note sulla traduzione.
[1] Per “zero lower bound” (ZLB) vedi le Note sulla traduzione. [2] Ovvero, nel periodo di ridotte fluttuazioni delle economie che si ebbe a partire ...
Secondo quanto riporta The Times, una minoranza sempre più esplicita all'interno della Fed si starebbe pronunciando per un immediato rientro dalle politiche della facilitazione monetaria, che secondo loro rischierebbero di accendere l'inflazione. Sennonché, si tratta delle stesse tesi che le stesse persone esprimono dal 2008, sbagliando un anno dietro l'altro. Questa ossessione per l'inflazione, dato che non ha fondamento nell'analisi economica, non può che avere fondamento nella politica e in espliciti interessi di classe. Forse in questo caso è meno chiaro che non a proposito della rivendicazione di minori tasse sui ricchi. Ma il vero cardine dell'orientamento conservatore odierno consiste nella fede sulla inutilità e sul danno provocato dai Governi. E per chi si basa sui racconti di Ayn Rand, fare una eccezione per la Fed è un pensiero troppo sottile.
[1] Da quello che capisco, “truncate the table” è un comando informatico che serve ad eliminare i dati senza cancellare una tabella. [2] Il riferimento ...
[1] In realtà il “testo” dice che le quinqueremi avevano cinque rematori per ogni fila e non dice quante fila avessero. Krugman è disturbato, oppure ...
[1] Per “death panel” vedi le note sulla traduzione.
Il giornalista britannico Norman Angell, nel suo libro "La grande illusione" del 1910, aveva dimostrato la assoluta non convenienza economica delle guerre. Ciononostante la Prima Guerra mondiale avvenne e non fu l'ultima. Anche la guerra in Iraq - che si diceva sarebbe costata tra 50 e 60 miliardi di dollari - alla fine avrà un prezzo superiore ad un migliaio di miliardi di dollari, tutto compreso. La ragione principale sembra essere quella della convenienza politica: Putin potrebbe aver pensato che il sostegno alla ribellione ucraina aveva un prezzo modesto, a confronto del risultato di una discreta stabilizzazione del suo potere che, a considerare le prestazioni economiche, parrebbe traballante. Queste sono le ragioni per le quali è ragionevole aver paura delle guerre: non conta poi molto il fatto che siano senza alcun senso economico.
[1] Giornalista del New York Times che pare si occupi di diete.
[1] E’ il racconto del 1871 di Lewis Carroll, che fa seguito ad “Alice nel paese delle meraviglie” del 1865. ...
[1] Si tratta in tutti e tre i casi di innovazioni che comportano trasferimenti finanziari alla gente povera che di norma possono essere utilizzati in ...
[1] Il Nikkei 225 è un segmento della Borsa di Tokyo (TSE). L’indice contiene i 225 titoli delle maggiori 225 compagnie quotate al TSE, e ...
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