La Legge Dodd-Frank di riforma del sistema finanziario americano è una nuova storia di successo della Amministrazione Obama. Criticata da destra per i vincoli alla speculazione e da sinistra per la supposta inedeguatezza, essa mostra di poter funzionare su due aspetti chiave, che costituivano il fulcro del suo potenziale innovativo. L'Ufficio per la protezione degli utenti del sistema finanziario sta producendo effetti sostanziali. Inoltre, la soluzione che era stata individuata per interrompere il fenomeno del "troppo grande per fallire" - ovvero l'implicita condizione di favore per gli istituti più grandi, esclusi quasi per definizione dalla possibilità di bancarotta - sta producendo anch'essa effetti positivi. Se nel passato essere "troppo grandi" comportava potersi indebitare convenientemente, oggi non è più così, perchè gli operatori percepiscono il rischio implicito. La Dodd-Frank, infatti, ha stabilito che per il futuro eventuali salvataggi governativi si accompagneranno al rilevamento pubblico degli istituti coinvolti. E il vantaggio nei confronti degli istituti più piccoli è scomparso.
[1] Un quadrilione è: 1.000.000.000.000.000.000.000.000; ovvero dieci alla ventiquattresima. [2] Docente all’American Enterprise Institute, fu Presidente del Comitato dei consiglieri economici dei Presidenti Nixon e ...
[1] Neil deGrasse Tyson è un astrofisico e divulgatore scientifico statunitense, attualmente direttore dell’Hayden Planetarium del Rose Center for Earth and Space di New York. ...
[1] Si potrebbe tradurre: Ufficio Governativo della Trasparenza.
[1] La frase intera che Krugman frequentemente adopera è che “i fatti hanno una tendenza di sinistra”.