Blog di Krugman

John Galt odia Ben Bernanke (3 aprile 2015)

 

Apr 3 5:53 pm

John Galt Hates Ben Bernanke

Ah: I see that there was a Twitter exchange among Brad DeLong, James Pethokoukis, and others over why Republicans don’t acknowledge that Ben Bernanke helped the economy, and claim credit. Pethokoukis — who presumably gets to talk to quite a few Republicans from his perch at AEI — offers a fairly amazing explanation:

B/c many view BB as enabling Obama’s spending and artificially propping up debt-heavy economy in need of Mellon-esque liquidation

Yep: that dastardly Bernanke was preventing us from having a financial crisis, curse him.

Actually, there’s a lot of evidence that this was an important part of the story. As I pointed out a couple of months ago, Paul Ryan and John Taylor went all-out conspiracy theory on the Bernanke Fed, claiming that its efforts were not about trying to fulfill its mandate, but rather that

This looks an awful lot like an attempt to bail out fiscal policy, and such attempts call the Fed’s independence into question.

Basically, leading Republicans didn’t just expect a disaster, they wanted one — and they were furious at Bernanke for, as they saw it, heading off the crisis they hoped to see. It’s a pretty awesome position to take. But it makes a lot of sense when you consider where these people were coming from.

After all, what is Atlas Shrugged really about? Leave aside the endless speeches and bad sex scenes. What you’re left with is the tale of how a group of plutocrats overthrow a democratically elected government with a campaign of economic sabotage.

Look, I know it sounds harsh to say that Republicans opposed QE in large part out of fear that it would work, and deliver a success to a president they hated. I mean, the next thing you know I’ll be accusing them of crazy things they would never do, like deliberately trying to undermine delicate nuclear negotiations. Oh, wait.

 

John Galt odia Ben Bernanke

Ma guarda! Mi accorgo che c’è stato uno scambio su Twitter tra Brad DeLong, James Pethokoukis ed altri sulle ragioni per le quali i repubblicani non riconoscono che Ben Bernanke ha aiutato l’economia, e ne vantano il merito. Pethokoukis – che presumibilmente può parlare a un po’ di repubblicani a causa della sua posizione alla AEI [1] – offre una spiegazione piuttosto sorprendente:

“Perché molti considerano Ben Bernanke come colui che ha permesso la spesa pubblica di Obama ed ha sostenuto artificialmente una economia con un debito pesante che aveva bisogno di una liquidazione alla Mellon [2].”

Proprio così: quell’ignobile Bernanke ci ha impedito di avere una crisi finanziaria, accidenti a lui!

In effetti, ci sono molte prove che questo sia un aspetto importante della vicenda. Come sottolineai un paio di mesi fa, Paul Ryan e John Taylor se ne uscirono con la teoria della cospirazione sulla Fed di Bernanke, sostenendo che i suoi sforzi non riguardavano il cercar di onorare il suo mandato, ma piuttosto:

“Questo sembra davvero il tentativo di un salvataggio della politica della finanza pubblica, e tentativi del genere chiamano in causa l’indipendenza della Fed.”

Fondamentalmente, i dirigenti repubblicani non soltanto si aspettavano un disastro, ne volevano uno – ed erano infuriati con Bernanke perché, da quanto vedevano, ci stava portando fuori dalla crisi che speravano di vedere. Una posizione del genere è piuttosto fantastica. Ma ha un senso, quando si considera da dove viene questa gente.

Dopo tutto, quale era il tema di Atlas Shrugged [3]? Lasciate da parte gli sproloqui e le pessime scene di sesso. Quello che rischiate di dimenticarvi è il racconto di come un gruppo di plutocrati si sbarazza di un Governo democraticamente eletto attraverso una campagna di sabotaggio economico.

Vedete, so che sembra un po’ aspro dire che i repubblicani si opposero alla ‘facilitazione quantitativa’ in larga parte per il timore che essa funzionasse, e consegnasse un successo al Presidente che essi odiavano. Voglio dire, sapete che la prossima cosa li accuserò di cose pazzesche che mai farebbero, come provare deliberatamente a far saltare delicati negoziati sul nucleare. Eppure, date tempo al tempo!

 

[1] Lo American Enterprise Institute for Public Research, una Fondazione privata di netto orientamento conservatore degli Stati Uniti.

[2] Andrew W. Mellon, banchiere americano che fu Segretario al Tesoro dal 1921 al 1932. Le sue “liquidazioni” sono famose, probabilmente, soprattutto per l’aneddoto che venne raccontato dal Presidente Herbert Hoover, che presiedette nei primi tempi della disastrosa Grande Depressione. Hoover raccontò, a sua parziale giustificazione, che i consigli che gli venivano dal suo Segretario al Tesoro dinanzi alle prime manifestazioni della crisi finanziaria erano state tutte di quel genere: “Liquidate i sindacati, liquidate le azioni, liquidate il settore immobiliare …. Tutto questo purgherà il nostro sistema del suo marcio.” Ciononostante, venne immortalato in un francobollo:

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[3] Il titolo del romanzo della scrittrice Ayn Rand, icona della destra americana.

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