Blog di Krugman

Il Villaggio, la base e Saint John (23 luglio 2015)

 

Jul 23 7:05 pm

The Village, the Base, and Saint John

So, over the weekend we were told that our pass the popcorn moment — I mean, our long national nightmare — was over: Donald Trump would implode now that he had dared to question John McCain’s heroism.

But lo and behold, he’s still hanging on to front-runner status for the Republican nomination. How is that possible?

The short answer, surely, is that the inside-the-Beltway crowd — not for the first time — confused its own perceptions with those of actual voters.

Inside the Village, McCain is a sacred figure; he is still, after all these years of being a conventional ideologue, perceived as being McCain the Maverick; he is still seen as a wise man on national security despite his warmongering; he’s virtually a constant presence on the Sunday talk shows. So the villagers expected everyone to recoil in horror when Trump ridiculed his war record — you’re only supposed to do that to Democrats.

But the Republican base really doesn’t care very much. Whatever they may say, its members don’t really care about military heroism — it’s not just the treatment of John Kerry, think about how little they seemed to care when we finally did get Osama. And they really, really don’t care about some old guy who lost an election.

Trump surely hurt himself a bit with his McCain attack, but he still embodies the base’s id in a way the Village doesn’t seem to understand.

 

Il Villaggio, la base e Saint John [1]

Dunque, nel corso del fine settimana ci è stato spiegato che il modo in cui eravamo rimasti ipnotizzati, come con il popcorn in mano [2] – voglio dire, il nostro lungo incubo nazionale – è terminato: Donald Trump, ora che ha osato mettere in dubbio l’eroismo di John McCain, starebbe implodendo.

Eppure, guarda un po’, egli resta ancora in lizza come favorito alla nomination repubblicana. Come è possibile?

La risposta in breve è che, di sicuro, le gente di Washington [3] – non per la prima volta – ha confuso le proprie sensazioni con quelle degli effettivi elettori.

All’interno del Villaggio [4], McCain è una figura sacra; egli è ancora percepito, dopo tutti questi anni passati come un ideologo convenzionale, come il McCain Anticonformista; è ancora considerato come una persona saggia in materia di sicurezza nazionale nonostante il suo bellicismo; ed è praticamente una presenza costante ai talk show della domenica. Cosicché i membri del ‘Villaggio’ si aspettavano che tutti avrebbero avuto un sobbalzo di orrore quando Trump ha messo in ridicolo le sue prestazioni belliche – si pensava che lo potessero fare solo i democratici.

Ma in realtà la base repubblicana non se ne cura molto. A prescindere da quello che possono dire, non si occupano granché di eroismo militare – non si tratta solo del modo in cui hanno trattato John Kerry [5], si pensi a quanto poco sono sembrati interessati quando finalmente abbiamo preso Osama. E poi, soprattutto, essi non si curano di una vecchio personaggio che è uscito sconfitto da una elezione.

Trump certamente si è fatto un certo danno con il suo attacco a McCain, ma egli ancora incarna l’identità di una base che il Villaggio non sembra comprendere.

 

[1] Il post chiarisce cosa si intenda per “Villaggio”; quanto a Saint John egli è evidentemente John McCain.

[2] È l’interpretazione che trovo su English Language Learners. Vale a dire che il “passaggio del/dal momento del popcorn” allude alla situazione nella quale dei consumatori di popcorn rimangono come bloccati/ipnotizzati da un film o da una spettacolo televisivo, dinanzi a qualcosa che li avvince o li inquieta. Che sarebbe la reazione del pubblico americano dinanzi alla notizia recente delle buone chances di Donald Trump nella nomination repubblicana.

[3] All’interno della “beltway” significa all’interno della circonvallazione di Washington, ovvero nella capitale politica degli Stati Uniti (che è poi anche la capitale giornalistica, ed anche lobbistica. Ovvero l’area centrale di Washington nella quale sono collocate il complesso delle strutture e associazioni che seguono le vicende governative e parlamentari).

[4] In questo caso, per Villaggio suppongo si intenda la comunità degli attori e dei commentatori della politica nazionale.

[5] Da Wikipedia si apprende che John Kerry, l’attuale Segretario di Stato degli Stati Uniti, si arruolò “ volontario nell’ottobre del 1966 nella Marina degli Stati Uniti; dopo un anno di addestramento fu mandato come ufficiale ad operare in Vietnam, specificamente nel Golfo del Tonchino e sul delta del Mekong, dove si distinse in numerose azioni. Rimasto ferito più volte, è stato pluridecorato con la Bronze Star, la Silver Star e un Purple Heart”.

Ciononostante, questi suoi meriti militari non hanno mai emozionato la base repubblicana.

 

 

 

 

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