luglio 2015 Archive

Lezioni argentine per la Grecia (dal blog di krugman, 9 luglio 2015)

[1] La tabella mostra l’evoluzione dei tassi di crescita su base trimestrale. La linea rossa indica la data nella quale si interruppe la convertibilità con ...

L’austerità è una parte fondamentale della tragedia greca, di Simon Wren-Lewis (da Mainly Macro, 8 luglio 2015)

[1] Vedi le note sulla traduzione. [2] La connessione è con il post, qua tradotto, dal titolo “La Grecia e la resa politica del FMI”. ...

La deflazione e ‘Quel soggetto che conoscete’ (8 luglio 2015)

     

Lezioni politiche dalla debacle europea (dal blog di Krugman, 8 luglio 2015)

  [1] Per equilibrio strutturale si intende l’equilibrio del bilancio depurato degli effetti dei fattori che possono essere considerati dipendenti dal ciclo economico, ovvero la ...

Milton Friedman, Irving Fisher e la Grecia (dal blog di Krugman, 7 luglio 2015)

[1] Nel senso che, come si vede, viene pubblicata una copia dal libro, che noi imitiamo con caratteri ridotti.      

Deflazione da debito in Grecia (dal blog di Krugman, 7 luglio 2015)

[1] Irving Fisher (Saugerties, 27 febbraio 1867 – New York, 29 aprile 1947) è stato un economista e statistico statunitense. Contribuì in modo determinante alla ...

Dopo l’Oxi, quale è la prossima mossa? di Simon Wren-Lewis (da Mainly Macro, 6 luglio 2015)

[1] L’articolo di Paul DeGrauwe è tradotto in questo blog (“La Grecia è solvibile ma illiquida”, 3 luglio 2015). [2] Si tratta, in realtà, di ...

Il salvataggio del Texas (6 luglio 2015)

[1] “Stella solitaria” è il soprannome del Texas:           [2] Il riferimento è ad un post del giugno del 2012. [3] ...

Illusioni di controllo (6 luglio 2015)

     

Annotazioni sparse sull’euro (6 luglio 2015)

[1] Questo è il significato di ‘strutturali’, ovvero avanzi primari riferiti al potenziale produttivo di base. (2) Vedi note sulla traduzione.         

Grecia: metter fine ai salassi, di Paul Krugman (New York Times, 5 luglio 2015)

I 'No' hanno vinto in Grecia e, in termini politici, si può solo constatare che, con i pesanti tentativi di condizionare la volontà del popolo greco - anzitutto con l'asfissia delle sue banche - questo esito abbia risparmiato all'Europa una grande vergogna. Un successo di quei ricatti sarebbe stato un episodio difficile da cancellare. Ora si toglieranno quei condizionamenti, si riconoscerà finalmente che ulteriori salassi di austerità sono solo una cura che ammazza il paziente? Non sembra affatto scontato, anche perchè sarebbe come riconoscere la natura tutta politica delle scelte precedenti. Del resto la Grecia ha già sofferto quello che in casi del genere accade: una devastante crisi di panico finanziario e l'assalto agli sportelli delle banche. Dunque, l'uscita dall'euro non è affatto inverosimile. E dipenderebbe tutta dal fatto che i paesi creditori sembrano non saper concepire alcuna alternativa ad ulteriori salassi.

Aritmetica dell’austerità (dal blog di Krugman, 5 luglio 2015)

(1) Nelle note sulla traduzione si può trovare una spiegazione relativa alla curva di Phillips, un economista neozelandese scomparso nel 1975 che per primo studiò ...

Gli ideologi dell’eurozona, di Simon Wren-Lewis (dal blog Mainly Macro, 3 luglio 2015)

[1] Ovvero, sulle due connessioni che appaiono nel testo inglese; la prima delle quali è un articolo del Financial Times che dice più o meno ...

Nel frattempo in Cina (5 luglio 2015)

La Grecia e la resa politica del FMI, di Simon Wren-Lewis (da Mainly Macro, 4 luglio 2015)

[1] È il blog curato dall’economista Steve Randy Waldman. [2] In connessione nel testo inglese un articolo di Daniel Marans sul blog Politics, che contiene ...

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