In sostanza, i modi nei quali i più importanti leader repubblicani hanno deciso di togliere l'assistenza sanitaria a milioni di persone e di regalare grandi sgravi fiscali ai più ricchi, hanno fatto intendere la ragione per la quale successivamente hanno deciso di coprire le malefatte delle connessioni con i russi durante la campagna elettorale. In pratica, si è trattato di uno scambio. Il bisogno di fare quel favore fiscale ai più ricchi era più forte di ogni attaccamento ad una deontologia politica, che pure caratterizzò non pochi repubblicani all'epoca del Watergate. E ci sono cose che tornano in mente nella storia repubblicana. La stessa parola "America first" era il nome di un movimento che negli anni '40 si batteva contro l'ingresso degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale. Il 'campione' di allora era Charles Lindbergh, che mostrava con orgoglio una medaglia ricevuta dai nazisti.
Il blitz della approvazione della controriforma sanitaria dei repubblicani americani ha tratti apertamente orwelliani (il riferimento al 1984 è tratta dal titolo di un racconto di George Orwell). Attaccavano Obama perché la sua riforma sanitaria venne approvata nel breve periodo nel quale ebbe la maggioranza in entrambi i rami del Congresso; la proposta approvata pochi giorni fa alla Camera è stata approvata senza che ci fosse neanche il tempo di leggerla. Toglierà la copertura assicurativa a decine di milioni di americani, con l'unico effetto di provocare uno sgravio fiscale per i più ricchi di 50.000 dollari cadauno. Semplicemente, le cose peggioreranno gravemente ed irreparabilmente per i più vecchi, i più ammalati ed i più poveri. Parrebbe una offesa insensata, se nell'America odierna non ci fosse davvero qualcosa del racconto di Orwell.
[1] Vedi, qua tradotto, l’articolo “Quanto è grande il problema del limite inferiore dello zero nei tassi di interesse”, dal blog di Ben Bernanke, 12 ...
[1] Learjet è un costruttore di aerei Executive per uso civile e militare. Fu fondata alla fine degli anni cinquanta da William Powell Lear Jr. come Swiss American Aviation Corporation. Learjet ...
Spareggio elettorale in Francia. Naturalmente si deve sperare che le previsioni siano giuste e la Le Pen sia sconfitta. Ma se ciò avverrà, c'è anche da sperare che i gruppi dirigenti europei a Bruxelles e a Berlino non la considerino niente di più di una occasione estrema per correggere le loro politiche. Un episodio che ha segnato questi anni è stato il modo superficiale ed arrogante con il quale quei gruppi dirigenti hanno affrontato il problema greco. L'economia della Francia ha prestazioni dignitose, l'occupazione delle persone nella principale età lavorativa è maggiore che in USA e la produttività individuale non è peggiore. Eppure il risentimento verso i gruppi dirigenti europei è grande. La Le Pen sarebbe una tragedia, ma se proseguisse quella politica arrogante dei gruppi dirigenti europei sarebbe anch'esso preoccupante.
Per quanto i bilanci dei cento giorni siano terribili per Trump, i sondaggi nel suo elettorato non pare ne risentano. Ne risentono, invece, alcuni indicatori economici più concreti, come una certa apatia nei consumi: si continua ad aver fiducia in Trump, ma non ci si comporta di conseguenza. In realtà, questi non sono processi brevi. Anche nel caso di George W. Bush il momento di svolta si ebbe in occasione della disastrosa gestione dell'emergenza dell'uragano Katrina. Del resto, la gente comune ha gli esempi che vengono dalle persone qualificate, che non ammettono quasi mai di aver fatto sbagli.
« Pagina precedente