gennaio 2018 Archive

Siamo pronti o no per la prossima recessione? Di Barry Eichengreen (da Project Syndicate, 10 gennaio 2018)

       

Bolle, bolle, frodi e guai, di Paul Krugman (New York Times 29 gennaio 2018)

Ma quale è la caratteristica dei Bitcoin? Non quella di essere una valuta digitale, che in fondo condivide con varie altre soluzioni, dalle carte di credito, a PayPal ad altro ancora. Inoltre esso è privo di ogni connessione con asset reali - come ad esempio aveva la moneta aurea - e più in generale di qualsiasi ancoraggio alla realtà. I dollari sono banconote 'per decreto', ma quel decreto le investe di un rapporto con la realtà (il Governo vuole che si usino per pagare le tasse, ad esempio). Forse l'unica vera caratteristica è quella della loro segretezza, che è la ragione per la quale sono molto usati per droghe, riciclaggi, ed altro. Di fatto, la sua caratteristica è quella di essere esclusivamente idoneo per attività speculative. Naturalmente chi ha fatto investimenti precoci ci guadagna, finché il prezzo non crolla. Come è stato, nella storia, per tutte le speculazioni, sin dai tempi della bolla dei tulipani olandesi.

Che cosa i dati economici non ci dicono, (dal blog di Paul Krugman, 28 gennaio 2018)

[1] In economia, la legge di Okun, che prende il nome dall’economista Arthur Melvin Okun (che la propose nel 1962) è una legge empirica che collega il tasso di crescita ...

L’economia spendacciona (dal blog di Paul Krugman, 26 gennaio 2018)

[1] Skynet è un’immaginaria rete di supercomputer descritta nel ciclo cinematografico di Terminator. [2] Nella notte delle elezioni Krugman ipotizzò che la vittoria di Trump avrebbe portato ad una crisi ...

L’economia dei vecchi sporcaccioni, di Paul Krugman (New York Times 25 gennaio 2018)

Le nuove tariffe all'importazione sulle lavatrici e sui pannelli solari sono i primi atti, dopo un anno di inerzia, della politica commerciale di Trump. Si tratta di misure temporanee, rese possibili da un norma chiamata "clausola di recesso", che consente misure di protezione provvisoria per settori industriali temporaneamente in difficoltà. Nel caso delle lavatrici, una relazione di un specifica Commissione mette in evidenza che non c'è alcuna provvisoria difficoltà. Nel caso dei pannelli solari l'unica giustificazione è 'ideologica': danneggiare le energie rinnovabili è soprattutto il segno della preferenza repubblicana per le energie sporche. L'aspetto materiale si riduce al fatto che il settore industriale del carbone è un ottimo finanziatore del Partito Repubblicano (i fratelli Koch).

La macroeconomia dalla crisi: buona abbastanza per il lavoro dei Governi? Di Paul Krugman (dalla “Rivista di politica economica di Oxford”, 5 gennaio 2018).

[1] Il termine ‘policy-maker’ non può essere tradotto genericamente con ‘operatori della politica’ (includendo il ruolo, ad esempio, di governanti, congressisti o parlamentari). I quali ...

2018, l’anno dell’Europa, di Thomas Piketty (dal blog d Piketty, 16 gennaio 2018)

       

L’arte del rompere gli accordi, di Paul Krugman (New York Times 22 gennaio 2018)

Quanto può pesare l'inaffidabilità - l'arte di rompere gli accordi - in una Nazione? Un esempio storico potrebbe essere quello della Francia di Luigi XVI, che ebbe la peggio con Inghilterra e Olanda anche perché il regime interamente autocratico della sua monarchia era del tutto legato ai suoi mutevoli umori (una differenza, ad esempio, fu constatabile nei tassi di interesse assai maggiori che la Francia pagò rispetto all'Inghilterra). Nella recente vicenda trumpiana, dove si sono sprecati accordi e promesse rinnegati il giorno dopo, i mutevoli umori si sono sprecati. In realtà, la Costituzione americana non colloca Trump sopra la legge, ma la complicità del repubblicani del Congresso provoca un effetto analogo, e i prezzi potrebbero essere rilevanti.

La politica repubblicana della macchina del giorno del giudizio, di Paul Krugman (New York Times 18 gennaio 2018)

Le "doomsday-machines" - ordigni da Giorno del giudizio - erano cose delle quali si parlava molto nel pieno della Guerra Fredda. Fortunatamente non vennero mai usati, ma adesso se ne riparla a proposito delle tattiche politiche nel Congresso americano. In pratica la logica repubblicana è quella di minacciare cataclismi, in particolare nei confronti di soggetti sociali deboli, che si pensa stiano maggiormente a cuore dei democratici. Ovvero, ricatti. I soggetti sociali usati come carne da macello sono quelli dei cosiddetti Dreamers - ragazzi di minoranze etniche cresciuti negli Stati Uniti che rischiano di essere spediti all'estero,e i bambini delle famiglie meno abbienti ai quali si minaccia di togliere l'assicurazione sanitaria.

Cosa avevano compreso quegli studiosi del Ventesimo Secolo delle politiche del Ventunesimo secolo, di Branko Milanovic (da VOX, 10 gennaio 2018)

[1] Tesi secondo cui il tutto è più della somma delle parti di cui è composto. Questo principio generale è stato variamente articolato in diverse ...

I “Non-so-nulla” del Ventunesimo Secolo, (dal blog di Paul Krugman, 15 gennaio 2018)

[1] È noto che la definizione (”shithole countries”) è stata coniata da Trump, riferita ad Haiti, al Salvador e all’Africa intera. [2] Nonostante spesso siano ...

Gli ingredienti perduti della crescita, di Michael Spence e Karen Karniol-Tambour (da Project Syndicate, 2 gennaio 2018)

[1] Presidente e responsabile degli investimenti della Bridgewater Associates L.P. Il testo citato è su un articolo comparso su Linkedin. [2] Vengono definite passività ‘no-debt’, credo, in ...

I dollari, i centesimi e il sadismo repubblicano, di Paul Krugman (New York Times 11 gennaio 2018)

Ma l'offensiva repubblicana ai programmi sociali si giustifica con un obbiettivo di risparmio? Una analisi precisa di tre casi - il rifiuto repubblicano ad una espansione di Medicaid, la richiesta degli Stati repubblicani di imporre ai beneficiari di Medicaid l'obbligo di lavorare, il mancato rifinanziamento del programma assistenziale per i minori (CHIP) - dimostra che non si tratta di risparmi. Gli Stati non risparmiano quasi niente diminuendo il numero di assistiti con Medicaid, che sono quasi per intero a carico del Governo Federale. Inoltre quelle famiglie assistite in genere hanno almeno un componente al lavoro. L'obbligo di lavorare sarebbe una disgrazia per i disabili o per chi si prende cura di un non autosufficiente della famiglia. E nel caso del programma di assistenza sanitaria dei minori, costringendoli a pagarsi le assicurazioni private, probabilmente si finirebbe con una spesa superiore considerati i sussidi previsti in quel caso dalla riforma di Obama. Dunque, si tratta di semplice malvagità? E' assolutamente corretto affermarlo: la malvagità è un requisito indispensabile della società che i repubblicani si immaginano.

Il Bitcoin non è la moneta del futuro, di Paul De Grauwe (da Social Europe, 11 gennaio 2018)

[1] Ovvero, sulla base di leggi che “che non valgono in modo rigoroso, ma sono verificate con tanto maggiore approssimazione quanto più ci si avvicina ...

Il peggiore e il più sciocco, di Paul Krugman (New York Times 8 gennaio 2018)

Ci vuole un po' di tempo perché le esperienze più rovinose producano tutti i loro effetti. I mercati azionari sono in crescita, l'economia progredisce, molte cose operano ancora sotto la superficie. Ad esempio, lo scompaginamento delle competenze del Governo Federale degli Stati Uniti, con le nomine fatte da Trump e con la fuga in atto di un numero considerevole di esperti professionisti. E con l'ultimo tweet Trump si definisce un "Genio molto stabile",

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