febbraio 2018 Archive

Gratifiche e prese per i fondelli, (dal blog di Paul Krugman, 27 novembre 2018)

[1] “Riacquisti” perché – in una fase di bassi investimenti sul capitale fisso – le società quotate in borsa si orientano soprattutto a riacquistare da ...

La forza del risveglio della decenza, di Paul Krugman (New York Times 26 febbraio 2018)

Negli Stati Uniti stanno accadendo cose rilevanti: la gente si mobilita contro la degenerazione della politica. Lo si vede nel successo crescente del movimento #Anch’io, contro le molestie e la violenza sessuale alle donne; nella protesta di massa contro i massacri come quello nella scuola di Parkland. E lo si vede anche in alcuni risultati elettorali in collegi che erano giudicati sicuri per i repubblicani, dove una forte mobilitazione dei cittadini comuni ha già fatto molti danni alle destre. Sono fenomeni studiati dai politologi; in passato - dall'Europa del 1848 al collasso del comunismo nel 1989, alle 'primavere' arabe nel 2011 - ci sono stati grandi rivolgimenti inattesi, quando i popoli hanno preso coscienza delle loro ragioni. Queste somiglianze non autorizzano nessuna certezza, ma sono un fenomeno incoraggiante.

Il messaggio economico dei mercati azionari, di Jeffrey Frankel (da Project Syndicate, 22 febbraio 2018)

[1] In realtà una ‘stock-market correction’ è normalmente negativa. “Una correzione è un movimento inverso di almeno il 10% dei mercati azionari, dei bond, delle ...

Mettere in libertà vigilata il prigioniero spagnolo (per esperti) (dal blog di Paul Krugman, 24 febbraio 2018)

[1] Professore di Economia e Finanza all’Università di Chicago. [2] Evidentemente Trump.              

Il disgusto, la rozzezza e Trump, di Paul Krugman (New York Times 22 febbraio 2018)

Dunque, Trump ha incontrato i genitori e gli amici dei giovani ammazzati a Parkland, e, dopo averli ascoltati sforzandosi di apparire umano, ha proposto la sua soluzione: armare gli insegnanti. Le esperienze di molte nazioni al mondo confermano che è un problema che può essere aggredito, e non certo armando i civili. E' il caso dell'Australia, che ebbe fenomeni del genere ed è stata capace di interromperli, riducendo le armi in circolazione, eliminando le armi d'assalto e ritirando quelle già esistenti. Ma si tratta solo di armi? La geografia degli Stati Uniti mostra che c'è un'area vasta, del Profondo Sud e delle Grandi Pianure, che si segnala per vari primati: nei massacri con le armi, negli incidenti automobilistici, nell'attacco ai diritti sanitari della popolazione e, infine, nei voti a Trump. In realtà, quello che è in gioco è l'idea stessa di una comunità. La destra vuole condurre l'America in una società senza i diritti garantiti dalla azione pubblica.

Prezzi delle case e affitti nel Regno Unito, Simon Wren-Lewis (dal blog Mainly Macro, 19 febbraio 2018)

[1] “Arbitraggio” è l’acquistare e il vendere contemporaneamente allo scopo di trarre profitto dalle differenze di prezzo. È un commercio che trae profitto dallo sfruttamento ...

La sostanza del carattere del Partito Repubblicano, di Paul Krugman (New York Times 19 febbraio 2018)

Un tempo si diceva che 'il personale è politico'. In che senso questo oggi è vero per il carattere di molti singoli personaggi del Partito Repubblicano? Quando, come è accaduto nei giorni passati, Trump prende a pretesto il massacro nella scuola della Florida per attaccare l'FBI sulle sue vicende personali, il bicchiere sembrerebbe colmo; ma storie simili sono ormai molte. Il termine cruciale è 'malafede', e in ultima analisi è quanto accade quando la sostanza di una politica è costituzionalmente l'opposto di quello che si finge che sia. A quel punto le inclinazioni personali si connettono inestricabilmente con la politica generale, le une richiamano l'altra.

Nessuna fata, nessun pianto (dal blog di Paul Krugman, 9 febbraio 2018)

I deficit gemelli di Trump (per esperti), (dal blog di Paul Krugman, 16 febbraio 2018)

Dovreste acquistare Bitcoin? Di Adair Turner (da Project Syndicate, 2 febbraio 2018)

[1] Come si è notato, il termine “estrazione” (“mining”) si usa anche per un prodotto immateriale come il Bitcoin. Un po’ dipende dalla analogia che ...

Bilanci, malafede ed ‘equilibrismi’, di Paul Krugman (New York Times 15 febbraio 2018)

Se c'è qualcosa che caratterizza in modo unico il Partito Repubblicano odierno è la malafede. Nella storia americana, nefandezze degli uomini politici e dei partiti sono state frequenti (i democratici, prima della Guerra Civile, erano strenui sostenitori della schiavitù, anche se quei democratici non aveva in comune altro che il nome con quelli del secolo scorso). Ma nessuno era capace di essere esattamente il contrario di quello che voleva sembrare. Questa è invece la caratteristica dei repubblicani odierni: fustigatori dei deficit di bilancio finché non decidono un enorme regalo fiscale ai ricchi finanziatori della loro politica, garanti di nessun taglio su Medicare e Medicaid finché non decidono tagli draconiani, e così via. I commentatori centristi e le agenzie dell'informazione hanno avuto una grande responsabilità nel cercare in tutti i modi di nascondere questo dato di fatto.

La doppia minaccia alla democrazia liberale, di Dani Rodrik (da Project Syndicate, 13 febbraio 2018)

[1] La traduzione è più o meno quella. Ma l’origine è strana e merita di essere ricordata: anni orsono una ditta di alimenti per bambini ...

Trump non ci darà neanche un argine, di Paul Krugman (New York Time 12 febbraio 2018)

Il piano infrastrutturale di Trump è un non-piano, ovvero è un imbroglio. Si parla di un programma di 1.500 miliardi di dollari, ma ce ne sono solo 200. E anch'essi non sono veri, se si considera che nel frattempo si tagliano i fondi dei Dipartimenti dei Trasporti dell'Energia. E davvero non si capisce perché egli rinunci a fare qualcosa che gli sarebbe conveniente sia dal punto di vista economico che politico. Ma probabilmente chi non lo capisce ancora sottovaluta la sua mentalità. Quello che gli interessa è una pagina di quel documento, nella quale si parla della dismissione di molte proprietà infrastrutturali federali. Poi, presentare una proposta di cose vere, comporterebbe rivolgersi ad esperti ed essere disposti a seguire i loro consigli. Ma questa sarebbe tutta un'altra politica, ben diversa da quella che egli gestisce personalmente con i suoi tweet.

Donald Trump gioca a perdere, di J. Bradford DeLong (da Project Syndicate, 6 febbraio 2018)

[1] “Red” e “blu” sono i colori del Partito Repubblicano e di quello Democratico; “viola” viene immaginato come il colore misto di una soluzione bipartizan. ...

Note sulla ripresa europea (per esperti), (dal blog di Paul Krugman, 11 febbraio 2018)

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