Trump si è sempre descritto come un uomo d'affari che si è fatto da solo, di origini modeste. Ora si scopre che già a tre anni guadagnava 200.000 dollari all'anno, che a 8 anni era già miliardario. Regali del padre Fred Trump, che trasferiva soldi al fanciullo evadendo il fisco. Non eludendolo, usando varie scappatoie delle leggi fiscali, ma con esplicita truffa. E dalle ricerche di Gabriel Zucman, si apprende che i più ricchi lo fanno regolarmente, appropriandosi del 25 per cento in media dei loro pagamenti fiscali. L'equivalente, più o meno, del costo del programma degli aiuti alimentari alla povera gente.
[1] La tabella mostra l’andamento, nel periodo dal 2008 al 2018, della base monetaria (riserve delle banche e moneta corrente), che è indicato dalla linea ...
Psicologia e sociologia del razzismo americano odierno. Non è una specialità dei ceti meno ricchi e meno istruiti. Parte dai luoghi più in alto e include il personaggio del momento, Brett Kavanaugh, il candidato di Trump alla Corte Suprema. Nella recente audizione al Senato, il suo è stato uno show dell'uomo bianco arrabbiato. Non per l'ansia della globalizzazione: arrabbiato per i privilegi che rischia di perdere. Rispetto a quando era un privilegiato studente di Yale, che pensava di potersi permettere di tutto.
[1] Ovvero, il rapporto tra il valore di mercato di una azione e i guadagni che si realizzano con una azione. [2] La tabella indica ...