Il 'trattamento ucraino' è quel misto di estorsione e corruzione con il quale Trump voleva ottenere dai nuovi dirigenti ucraini l'apertura di indagini a carico di Joe Biden. Metodi simili li usa nei confronti delle grandi società americane. Avendo un incredibile potere - ad esempio - nel fissare le tariffe all'importazione, ed avendo anche il potere di stabilire qualche esenzione, lo adopera per ottenere sostegno da alcune di quelle società, come di recente è successo con la Apple. Oppure, di recente la società Amazon - il cui proprietario Jeff Bezos è anche proprietario del Washington Post, giornale piuttosto critico con l'Amministrazione - ha inaspettatamente perso una gara per un grande contratto informatico della Difesa, che è andato a Microsoft. Un favore? No, l'errore di un ufficio, hanno sostenuto i dirigenti di Trump.
[1] Si tratta delle riforme che vennero proposte nel 2002 da una speciale commissione presieduta dal consigliere del Cancelliere Schroeder Peter Hartz ...
I meccanismi che spiegano la vastità degli strumenti di controllo dei parlamentari di cui dispone il Partito Repubblicano, ovvero le forme di sostanziale corruzione che li tengono legati a Trump e che non fanno immaginare - nella procedura di impeachment - alcun sussulto morale.
Le recenti elezioni in Virginia, Louisiana e Kentucky sono state successi per i democratici. Ma come si spiega la conferma dei repubblicani nel Mississippi? Probabilmente la demografia, dato che quest'ultimo è uno degli ultimi Stati prevalentemente rurali, e nelle campagne l'insuccesso di Trump è meno marcato. Ma ha pesato anche il fatto che negli altri Stati si era sperimentato un ampliamento di Medicaid, con una forte riduzione del numero dei non assicurati. Il successo della riforma sanitaria di Obama ha messo gli elettori in quegli Stati in guardia contro i propositi di affondarla, mentre nel Mississippi non c'era stato niente del genere. Si tratta di una conferma della giustezza della recente proposta della Warren: arrivare a Medicare-per-tutti, ma arrivarci dopo misure iniziali che potenzino la fiducia dell'elettorato sui benefici delle proposte democratiche.
[1] La tabella mostra la distribuzione del voto ai candidati democratici – suppongo nelle elezioni presidenziali – suddivisa tra elettorato bianco (in celeste), nero (in ...
Secondo un recente studio, il peggioramento della qualità dell'aria negli ultimi anni negli USA, è responsabile di circa dieci mila morti in più all'anno. Il peggioramento è un fenomeno degli ultimi due-tre anni, che ha interrotto un trend opposto che durava dal 2000 ed è in buona parte attribuibile alla attenuazione delle regole ambientali da parte della Amministrazione Trump.
Una breve excursus della storia economica statunitense, per dimostrare che non è affatto pacifico che gli elettori americani siano in attesa di essere tolti dai guai da un nuovo miliardario. La combinazione di progressismo sociale - nuovi diritti e nessun pregiudizio razziale - e di conservatorismo economico - nessun aumento delle tasse sui ricchi e minori spese sociali - non è esattamente la ricetta che gli elettori americani preferiscono. Ma i miliardari non lo capiscono, perché vivono in una bolla più di tutti gli altri. E' quello che accadrebbe ad una candidatura di Bloomberg da parte dei democratici.
I centristi in America continuano ad avere la fissazione della 'eurosclerosi' europea e attaccano i progressisti perché non lo capiscono. Ma è passata tanta acqua sotto i ponti da quel periodo. L'Europa ha livelli occupazionali, in media, molto migliorati, il suo ritardo nelle tecnologie è svanito. Ha un PIL procapite più basso fondamentalmente perché ha periodi di vacanze più lunghi e meno ora lavorate. Ma questa è una scelta di equilibrio tra vita e lavoro, non un problema economico. Poi l'Europa ha problemi economici certamente seri, al punto che non sarebbe sorprendente se fosse l'epicentro di una nuova crisi globale. Ma la ricetta che le serve è essere più coraggiosa nel suo progetto, non meno. E quello che le serve sono politiche pubbliche più forti, non più deboli.
[1] La tabella illustra le esportazioni di plastiche dal Regno Unito e dagli Stati Uniti (429.711 tonnellate dal primo paese e 787.631 dal secondo) verso ...