Trump sin dagli inizi pensò bene di disarmare le strutture pubbliche americane preposte alle gravi crisi sanitarie, tagliando l'80 per cento dei finanziamenti ai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie. Questa ossessione, secondo la quale i Governi non possono e non debbono cercare di gestire con efficacia tali crisi, si riverbera su tutto quello che la Amministrazione dice e fa in questi giorni. Il virus non sarebbe diverso da un comune raffreddore, potrebbe far bene all'America se mette in ginocchio i suoi rivali, e infine l'uomo prescelto per guidare la lotta all'epidemia è Michael Pence, il Vice Presidente. Famoso per aver detto che fumare non comporta il rischio di morire, per aver suggerito le preghiere contro l'HIV, nonché per ritenere che l'evoluzione non sia niente altro che un teoria. Da oggi, gli scienziati che all'interno della Amministrazione avranno qualcosa da dire sul virus, dovranno chiedere il suo permesso.
[1] È un concetto della teoria delle probabilità e della statistica. Indica una distribuzione delle probabilità ad alta asimmetria rispetto a quella di un’altra normale ...
Come ormai è noto, il deficit pubblico americano - che dopo Obama era a 600 miliardi di dollari - è balzato a 1000 miliardi. Ed è anche noto che furono i repubblicani che imposero a Obama l'austerità, sino a minacciare di non permettere il normale annuo aumento del limite del debito, ovvero una crisi finanziaria. La ripresa fu, per quella ragione, assai più lenta di quanto non sarebbe stato possibile. Ma con un repubblicano alla Casa Bianca la scena è cambiata. Lezioni per i democratici, nell'immediato e nel futuro.
[1] La carbon footprint (letteralmente, “impronta o impatto di carbonio“) è un parametro che viene utilizzato per stimare le emissioni gas serra causate da un prodotto, da un servizio, da un’organizzazione, da ...
Il recente dibattito dei candidati democratici alla Presidenza ha evidenziato l'importanza del confronto tra Bloomberg e la Warren. Al di là dei rispettivi interventi, quello che appare interessante è il contrasto di due storie: un miliardario filantropo, che comunque è diventato tale a seguito di iniziative come il "Bloomberg Terminal" (un computer che avvantaggia gli operatori della finanza di alcuni minuti rispetto ai loro concorrenti) e una intellettuale che produsse une riforma a vantaggio delle vittime degli intrallazzi finanziari. Nessuno sa cosa questo confronto potrà cambiare nella competizione democratica. Ma aiuterà quel partito e ricordarsi della centralità dell'obbiettivo di modificare la finanziarizzazione dell'economia americana.
[1] Regno fondato (1526) in India da Babur (discendente di Tamerlano) che conquistò vaste regioni dell’India nordoccidentale. [2] Soldato indiano. [3] “Nababbo”, ovvero viceré di ...
Sembra che Bloomberg e Buttigieg siano esposti alla influenza delle "idee zombi", ovvero di quelle idee che sono state in apparenza liquidate dai fatti, ma continuano a circolare imperterrite. Nel caso di Bloomberg, l'idea è addirittura quella di una prevalente responsabilità dei democratici nella crisi finanziaria del 2008, per effetto di una compassionevole disponibilità a concedere prestiti a persone non abbienti. I fatti dimostrano che si tratta di una invenzione: i prestiti non vennero concessi da agenzie partecipate dal Governo, ma da banche 'ombra' prive di regole. Buttigieg invece pare affetto dall'idea zombi del pericolo del debito pubblico - e dunque dall'idea gemella dell'austerità. Uomini di centro possono avere chances, ma non certo se sono armati da argomenti della propaganda di destra.
[1] Il diagramma mostra una scomposizione del voto favorevole a restare nell’Unione Europea del 2016 nel Regno Unito espressa, sull’asse verticale, dalla percentuale dei voti ...
[1] La connessione nel testo inglese ci consegna un articolo di Alexis Hubaud, ricercatore presso l’Ospedale delle Donne di Brigham ed alla Harvard Medical School, ...
Sanders si definisce socialista, ma non è certo per la proprietà pubblica dei mezzi di produzione; in Europa sarebbe definito un socialdemocratico. Ma insiste a farlo, probabilmente perché si compiace un po' nello spaventare i borghesi. E Buttigieg si è di recente pronunciato a favore di una certa austerità, o almeno preoccupato per il deficit pubblico. Sembra inconsapevole che ormai la maggioranza degli economisti considera l'ossessione per i deficit una esagerazione. Il problema è che entrambi questi atteggiamenti sono regali alla campagna elettorale di Trump. Mentre i democratici dovrebbero concentrarsi sui loro veri primati e sulle debolezze degli avversari, che riguardano tutti le politiche delle reti della sicurezza sociale.
[1] Dal 1996 la denominazione della moneta ucraina. Nel Medio Evo era il nome della moneta nello Stato russo di Kiev. ...