maggio 2020 Archive

Un passo avanti gigantesco per l’Europa? Di Lucrezia Reichlin (da Project Syndicate, 26 maggio 2020)

[1] Il Rapporto dei cinque Presidenti “Completare l’Unione economica e monetaria dell’Europa” del 2015 – preparato dal Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, dal Presidente ...

Sull’economia del non morire, di Paul Krugman (New York Times, 28 maggio 2020)

Non morire è un valore economico, come di recente hanno mostrato alcuni studi di Università americane. Salvare decine di migliaia di vite umane risulta varie volte più conveniente che perdere temporaneamente alcuni punti di PIL. Dunque, perché questa corsa precipitosa verso la riapertura di ogni attività, nonostante gli ammonimenti degli epidemiologi? Non c'è un calcolo, una comparazione di costi e di benefici. E' piuttosto un esercizio di magia. Tanto è vero che si accompagna ad una guerra alle "mascherine", che pure sarebbero in ogni caso un modo per ridurre i rischi. Si spera nella buona sorte, e gli americani al posto delle mascherine dovrebbero usare i paraocchi.

Elogio dei dirigenti fallibili, di Paul Krugman (New York Times, 25 maggio 2020)

Giorni orsono, Joe Biden ha ammesso di aver fatto uno sbaglio nel pronunciare una battuta piuttosto innocua. In una America che è alle prese con il disastro trumpiano della negazione proseguita per settimane della minaccia del Covid-19, che ha provocato migliaia di morti evitabili, un Presidente che ammette di far sbagli su piccole cose sarebbe un progresso incalcolabile.

Come fu vinta la Guerra (fredda): recensione del libro “Il Metodo Giakarta” di Vincent Bevins, di Branko Milanovic (dal blog di Branko Milanovic, 21 maggio 2020)

[1] Una storica cavalcata notturna compiuta da Revere servì a rendere vano il tentativo degli inglesi di assaltare i depositi di armi e munizioni dei ...

Conseguire una ripresa sostenibile in Cina, di Adair Turner (da Project Syndicate, 19 maggio 2020)

[1] È un gruppo di ricerca con sede a Londra; Presidente lo stesso Adair Turner. [2] 5G è semplicemente l’acronimo di Quinta Generazione della telefonia ...

Quanti moriranno per il Dow ?, di Paul Krugman (New York Times, 21 maggio 2020)

Tutto indica che Trump e il Partito Repubblicano abbiano deciso di fare il possibile per anticipare la riapertura dell'economia, anche se gli epidemiologi - data la situazione particolarmente fragile dell'America che ha tanto ritardato ad ammettere la gravità della pandemia - mettono in guardia dal pericolo di una seconda ondata di contagi e di molte ulteriori morti evitabili. D'altronde, non avventurarsi in questo pericolo renderebbe necessario estendere il periodo dei sussidi di disoccupazione e aiutare gli Stati e le comunità locali in gravi difficoltà finanziarie: cose che i repubblicani non vogliono assolutamente fare. Quello che loro interessa è una mossa che incoraggi i mercati azionari. I mercati azionari sono la misura delle loro speranze politiche, a prescindere dal prezzo di vite umane che ancora si dovrà pagare.

Il grande fallimento del Piccolo Governo, di Mariana Mazzuccato e Giulio Quaggiotto (da Project Syndicate, 19 maggio 2020)

I banchieri centrali nei tempi di crisi non dovrebbero pensare al futuro, di Paul De Grauwe e Yuemei Ji (da VOX-EU, 5 maggio 2020)

[1] Espressione coniata da J.M. Keynes (animal spirits) per indicare il complesso di emozioni istintive che guidano il comportamento umano, in generale, e quello imprenditoriale, ...

L’età della moneta verde, di Thomas Piketty (dal blog di Piketty, 12 maggio 2020)

Dovremmo aiutare i lavoratori, non farli morire, di Paul Krugman (New York Time, 18 maggio 2020)

Le varie facce dell'America: i repubblicani e le manifestazioni della destra che vogliono la riapertura di tutto e considerano le mascherine "non-americane"; gli epidemiologi che sono quasi unanimemente terrorizzati per i rischi di una seconda ondata infettiva; la disoccupazione che è arrivata al 20 per cento ed i sussidi di disoccupazione che inaspettatamente sono arrivati ai lavoratori in tempi ragionevoli.

La realtà del Covid-19 ha un pregiudizio progressista, di Paul Krugman (New York Times, 14 maggio 2020)

Gli epidemiologi americani mettono in guardia il Governo che attenuare le misure di distanziamento sociale in questo momento potrebbe provocare una seconda ondata dell'epidemia. Ma Trump e i repubblicani non sembrano disposti ad ascoltarli. La tentazione di considerare la pandemia come un complotto è da tempo una componente centrale della loro politica, come per il cambiamento climatico. Sennonché on questo caso il contraccolpo potrebbe arrivare presto. Il virus non si cura dei maneggi della politica.

Letteratura e ineguaglianza, di Branko Milanovic (dal blog di Branko Milanovic, 7 maggio 2020)

[1] Elizabeth “Lizzy” Bennet è la protagonista femminile del romanzo Orgoglio e pregiudizio scritto da Jane Austen e pubblicato nel 1813. Il signor Darcy è un conoscente della famiglia Bennet, che ha un ...

Fare il meglio possibile del mondo post-pandemico, di Dani Rodrik (da Project Syndicate, 12 maggio 2020)

[1] Il riferimento è ad un articolo di Alex Roarty, che confronta dettagliatamente le attuali proposte di Biden con le passate posizioni della Clinton.   ...

Una recessione post-post-moderna. Potremmo riprenderci alla svelta – ma solo se schiacciamo il virus, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 12 maggio 2020)o

[1] È il titolo di una trasmissione radiofonica di Reagan che ebbe molto successo, al punto da essere spesso usato per indicare il periodo reaganiano. ...

Come creare una depressione pandemica, di Paul Krugman (New York Times, 11 maggio 2020)

Dopo il grottesco iniziale negazionismo della pandemia, sembrava che finalmente la Amministrazione Trump avesse cominciato a prenderla sul serio. Ma da un po' di tempo la Casa Bianca non parla d'altro se non di una completa riapertura. In realtà, l'America è lontana dal poterlo fare, anche perché per arrivare a quel punto non basta "appiattire la curva" delle infezioni. Occorre "schiacciarla", ovvero portare le infezione talmente in basso da poterle controllare con test rapidi e tracciamento dei contatti. In sostanza, la ricerca di Trump di una via d'uscita facile dalla crisi, il suo ritrarsi dalla responsabilità di un lavoro serio di contenimento, potrebbe facilmente trasformare - sul piano economico - una recessione grave ma temporanea in una depressione in piena regola.

Pagina successiva »