maggio 2021 Archive

Il dollaro comanda. E dunque? Di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 28 maggio 2021)

[1] Il ringgit è la valua della Malesia. La parola ringgit significa “zigrinato” e fu inizialmente usata per indicare il bordo del dollaro spagnolo d’argento che circolava diffusamente nell’area. Anche il dollaro di ...

Note sull’ineguaglianza dei redditi globali: una sintesi non specialistica, di Branko Milanovic (dal blog di Milanovic, 19 maggio 2021)

[1] Ovvero, a “parità del potere di acquisto”. [2] Il coefficiente di Gini, introdotto dallo statistico italiano Corrado Gini, è una misura della diseguaglianza di una distribuzione. È spesso usato ...

L’economia sta facendo girare le sue ruote ed è sul punto di decollare, di Paul Krugman (New York Times, 27 maggio 2021)

Quando, da una posizione da fermi, si intende procedere a tutta velocità, è possibile che le ruote slittino, soprattutto sul bagnato. Questa è più o meno la condizione dell'economia americana, secondo Krugman. Ci sono sbandamenti in settori che avevano messo nel conto una recessione più lunga, ad esempio manifesti nella scarsità di legname. Oppure, ci possono essere lentezze nella ripresa dell'occupazione (gli asili nido sono pochi, alcuni lavoratori vicini alla pensione possono non aver voglia di tornare a posti di lavoro faticosi e mal pagati). Ma niente di tutto questo è un impedimento sostanziale ai programmi di Biden sulle infrastrutture e sul sostegno alle famiglie.

Le statistiche e la pandemia, di Jeffrey Frankel (da Project Syndicate, 26 maggio 2021)

     

La banalità del collasso della democrazia, di Paul Krugman (New York Times, 24 maggio 2021)

In piena, apparente ascesa di Biden, un articolo su come il collasso della democrazia americana potrebbe facilmente tornare all'ordine del giorno. In realtà, è un prospettiva sulla quale molti osservatori riflettono, ad esempio osservando varie iniziative dei repubblicani per le restrizione del diritto di voto. Krugman torna sull'argomento della 'mutazione epocale' del Partito Repubblicano statunitense, che lo ha fatto diventare una macchina monolitica di assalto al potere. Al di là delle apparenze più folli - i repubblicani che paragonano l'uso delle mascherine all'Olocausto - non sarebbe la pazzia, ma la viltà del conformismo, a facilitare quel collasso ancora possibile.

Di cosa parliamo quando parliamo di denaro, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 21 maggio 2021)

[1] “Comprare” il debito, per un banca centrale, significa comprare le obbligazioni sul debito emesse dagli Stati. [2] “Deposito controllabile” è un termine tecnico che ...

Il proposito nascosto dell’austerità, di Yanis Varoufakis (da Project Syndicate, 17 maggio 2021)

[1] Thomas Peel (1793-1865) fu uno dei primissimi colonizzatori dell’Australia Occidentale. Era un secondo cugino di Robert Peel, politico conservatore britannico per due volte Primo ...

Tecno chiacchiere, ‘derp’ libertariani e Bitcoin, di Paul Krugman (New York Times, 20 maggio 2021)

Una esauriente spiegazione delle fortune, delle vicissitudini passate e recenti delle criptovalute. Delle loro somiglianze con altri mezzi di conservazione dei valori (come l'oro stesso, che Keynes nel 1924 definiva un "relitto barbarico"), e della loro natura niente affatto 'irresistibile'. Con l'aggiunta di molte note, dato che le criptovalute sottendono un linguaggio frequentemente 'criptico'.

Diritti per i paesi poveri, di Thomas Piketty (dal blog di Piketty, 13 aprile 2021)

     

Il sesso e l’economia cinese, di Shang-Jin Wei (da Project Syndicate, 18 maggio 2021)

       

Imparare a vivere con una bassa fertilità, di Paul Krugman (New York Times, 17 maggio 2021)

L'America - come era accaduto per il Giappone sin dagli anni '90, per l'Europa a cominciare dal 2009 ed anche per la Cina, per effetto del sue politiche di 'un solo figlio' - ha tassi di incremento della popolazione bassi. La qual cosa non è poi così disastrosa, ma si accompagna ed anche provoca una contrazione della spesa per investimenti (meno nuovi alloggi da costruire, meno uffici e stabilimenti industriali etc.). Con il che si va alla sostanza delle novità odierne: ai risparmi che le famiglie darebbero volentieri in prestito, non corrispondono per le imprese adeguate opportunità di investimenti. Perché dunque non cominciare a ragionare in questo nuovo paradigma, utilizzando quei risparmi in investimenti per il bene pubblico? Le proposte della Amministrazione Biden sono un passo positivo in quella direzione. Ma occorre maggiore convinzione.

Marx in Amerika, di Branko Milanovic (dal blog di Milanovic, 6 maggio 2021)

       

Il ritorno degli scarafaggi monetari, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 13 maggio 2021)

[1] M1 indica la base monetaria (riserve delle banche e moneta corrente). M2 invece indica  l’aggregato monetario che include anche aree “vicine alla moneta”, come ...

Le licenze per i vaccini, la produzione e la distribuzione globale, di Michael Spence (da Project Syndicate, 14 maggio 2021)

[1] “Licenza forzosa” (“mandatory licensing”) significa una licenza a produrre i vaccini pur non avendone i brevetti. Essa, da quanto comprendo, sarebbe successiva alla decisione ...

Cosa dicono davvero i prezzi delle auto usate del programma di Biden, di Paul Krugman (New York Times, 13 maggio 2021)

I dati di aprile hanno mostrato un aumento delle inflazione negli Stati Uniti superiore al previsto. Questo ha fatto correre vari economisti alla conclusione che i programmi di spesa della Amministrazione sarebbero effettivamente troppo ambiziosi. Ma una analisi più dettagliata dei dati di aprile mostra che questi dati sono in gran parte derivanti dalla 'strana ripresa' che è conseguente alla 'strana recessione' provocata dalla pandemia. Meglio, dunque, che l'Amministrazione tenga i nervi calmi.

Pagina successiva »