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Perché non possiamo essere tutti ricchi? J. Bradford DeLong (da Project Syndicate, 31 agosto 2022)
Il più grande democratico che la Russia abbia mai avuto, di Nina L. Khrusheva (da Project Syndicate, 31 agosto 2022)
[1] L’ultimo perché l’Unione Sovietica non c’è più, il primo suppongo perché fu in effetti il primo presidente eletto, mentre gli altri erano stati tutti ...
Vita, libertà e perseguimento della felicità? Come la Cina, Cuba e l’Albania sono arrivate ad avere una aspettativa di vita maggiore degli Stati Uniti. Di Adam Tooze (Chartbook#148, 2 settembre 2022))
[1] La tabella mostra l’andamento in un ventennio della aspettativa di vita negli Stati Uniti per le donne (linea blu), per gli uomini (linea verde) ...
Il mondo sta diventando meno piatto, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 6 settembre 2022)
[1] Come ricorda l‘articolo stesso, l’espressione “il mondo è piatto” si diffuse negli USA a seguito della fortuna di un libro di Tom Friedman, con ...
Cosa è una agenda da paleo-sinistra? Di Branko Milanovic (dal blog Global Inequality and more, 7 settembre 2022)
[1] Lascio il termine “paleo-sinistra” senza una diversa traduzione, anche se il suffisso “paleo” di solito – nel suo uso in italiano – comporta spesso ...
L’incubo dopo Gorbacev, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 2 settembre 2022)
[1] La tabella mostra l’andamento del PIL reale americano negli anni ’30; come si vede il crollo fu di circa il 25 per cento rispetto ...
É tempo di far saltare in aria i mercati dell’elettricità, di Yanis Varoufakis (da Project Syndicate, 29 agosto 2022)
L’Europa se la spasserà come nel 1979, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 30 agosto 2022)
L’Ucraina e la politica della guerra permanente, di Chris Hedges (da ‘Chris Hedges report’, 28 agosto 2022)
[1] Christopher Lynn Hedges (St. Johnsbury, 18 settembre 1956) è un giornalista, scrittore ed ex corrispondente di guerra statunitense, specializzato in politica e società del Medio Oriente. È autore di War Is a Force ...
Un politico che non voleva comandare. Un giudizio su Mikhail Gorbacev (1931-2022). Di Branko Milanovic (dal blog Global Inequality and more, 30 agosto 2022)
Sui dittatori e sui surplus commerciali, di Paul Krugman (New York Times, 22 agosto 2022)
I surplus commerciali di Russia e Cina sarebbero indicatori di debolezza e non di forza economica: in particolare sono indicatori di una debolezza delle domande nei due paesi. Nel caso della Russia, perché le importazioni crollano come effetto non del tutto previsto della sanzioni dell'Occidente; nel caso della Cina perché essa fatica a modificare un modello basato soprattutto su grandi investimenti immobiliari, anziché su un effettivo potenziamento della domanda dei consumatori.
La caduta di Boris Johnson – e la nostra, di Robert Skidelsky (da Project Syndicate, 19 luglio 2022)
[1] La poll tax (parola inglese che significa ” capitazione “), ufficialmente chiamata Community Charge , è una tassa di locazione a tasso fisso pro capite, introdotta nel Regno Unito dal governo di Margaret Thatcher nel 1989 . Entrato ...
La borghesia governerà mai lo Stato cinese? (una recensione di “Adam Smith a Pechino”, di Giovanni Arrighi) Branko Milanovic (dal blog Global Inequality, 1 agosto 2021)
[1] Si noti che la recensione è dell’agosto dell’anno passato. È stata in questi giorni riproposta su Twitter da Milanovic, assieme ad altri numerosi passati ...
Come l’India può sostenere una rapida crescita economica, di Barry Eichengreen e Poonam Gupta (da Project Syndicate, 17 agosto 2022)
Finalmente, qualche buona notizia sull’inflazione, di Paul Krugman (New York Times, 11 agosto 2022)
Su base mensile, l'inflazione in America si è bloccata: a luglio i prezzi dei beni e dei servizi erano calati rispetto a giugno. Di per sé, questo non significa che il problema dell'inflazione sia stato risolto, né che la Fed ne trarrà spunto per fermare i rialzi dei tassi di interesse. Ma almeno dovrebbe trarne incentivo a non esagerare. Sul piano politico, questo potrebbe comportare qualche novità per le elezioni di medio termine a novembre. In realtà, al momento questo è tutt'altro che certo. Ma la reazione furiosa dei repubblicani alla pubblicazione dei dati di luglio, almeno dimostra che essi lo temono.
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