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Mettere Rio de Janeiro sulle mappe, di Carlo Ratti (da Project Syndicate, 8 gennaio 2022)

[1] Ipanema è un quartiere (bairro) della Zona Sud della città di Rio de Janeiro in Brasile. Fondata nel 1894, è una delle zone più ricche della città carioca insieme con i vicini quartieri di Leblon, Jardim ...

Che fare con la nostra rabbia pandemica, di Paul Krugman (New York Times, 7 febbraio 2022)

Mentre vari politici e opinionisti repubblicani hanno deliberatamente scommesso sulla salute delle persone ostacolando la campagna di vaccinazione, i democratici sembra abbiano qualche esitazione nell'esprimere la rabbia della maggioranza degli americani contro i comportamenti irresponsabili di una parte degli elettori (i non vaccinati tra i repubblicani sono quattro volte quelli dei democratici). Krugman però obietta che almeno quei politici e quei commentatori che scommettono sulla pelle delle persone, un qualche prezzo politico dovrebbero pagarlo.

Siamo in un’altra bolla immobiliare? Di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 28 gennaio 2022)

[1] La linea rossa riguarda gli andamenti dei prezzi a Dallas, quella blu a Miami. [2] La tabella mostra l’evoluzione dei nuovi complessi abitativi di proprietà ...

Altri pensieri sul boom mal percepito dell’America, di Paul Krugman (New York Times 3 febbraio 2022)

Una sintesi delle riflessioni recenti di Krugman sul prevalente pessimismo degli elettori americani (sull'economia nazionale, non altrettanto sulle loro condizioni finanziarie). Pesa soprattutto la faziosità di una parte dell'elettorato, che del resto è convinta che le elezioni siano state una truffa, e pesa il modo in cui i media assecondano questo pessimismo o lo ingigantiscono (Fox News). Eppure, a parte l'inflazione, la forte ripresa dell'occupazione racconterebbe un'altra storia. Conclusione sconsolata: i democratici debbono sperare che l'economia in ripresa sopravviva alle prossime elezioni di medio termine.

L’obbiettivo della Fed sono i lavoratori, di James K. Galbraith (da Project Syndicate, 31 gennaio 2022)

[1] Nella connessione nel testo inglese c’è una breve ma utile spiegazione a cura della Federal Reserve di San Francisco che fornisce alcuni particolari della ...

Spostamento a destra, la responsabilità di Macron di Thomas Piketty (dal blog di Piketty, 11 gennaio 2022)

[1] Per ragioni che posso soltanto provare ad indovinare, pare che i ‘capicordata’ siano una espressione favorita di Macron: probabilmente indica una preferenza per politiche ...

Le morti e l’economia: un capovolgimento inaspettato, di Branko Milanovic (da Global Inequality, 12 gennaio 2022)

     

Fucili, germi, Bitcoin e la destra antisociale, di Paul Krugman (New York Times, 31 gennaio 2022)

Che cosa è che rende simili idee come armare gli insegnanti contro i massacri nelle scuole anziché mettere al bando le armi , preferire ai vaccini farmaci costosi e inefficaci o usare il Bitcoin? Queste idee sono sempre più diffuse nella destra americana ed hanno alla base un fondamento antisociale. Quando le società hanno bisogno di regole e di soluzioni collettive, collaborative, la destra si rifugia in ricette folli che prima di tutto esprimono il suo rifiuto di Stati che impediscano il possesso personale di armi da guerra, che prevengano gli effetti peggiori delle pandemie con i vaccini o che regolino le monete. Verso una vita collettiva come quella che paventava Hobbes, "più odiosa, più brutale e più breve".

L’inflazione e il potere della narrazione, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 25 gennaio 2022)

[1] Ovvero, i lavoratori licenziati del settore dei servizi, in buona parte chiusi per i lockdown dovuti al Covid-19. [2] La tabella è in effetti ...

La sfida di Putin all’egemonia occidentale, di Adam Tooze (da Chartbook, 11 gennaio 2022)

[1] Un libro del 2018 di Tooze, “Precipitati: come un decennio di crisi finanziarie ha cambiato il mondo”. [2] Dovrebbe essere una organizzazione ed un ...

Come l’euro divise l’Europa, di Yanis Varoufakis (da Project Syndicate, 20 gennaio 2022)

     

Come le criptovalute sono diventate i nuovi ‘subprime’, di Paul Krugman (New York Times, 27 gennaio 2022)

I valori delle criptovalute sono di recente crollati e si collocano adesso su valori che sono a metà strada rispetto al picco del novembre scorso. Può darsi che superino questa crisi, che non dovrebbe avere conseguenze di sistema sull'economia americana. Ma intanto quel danno c'è. Chi ne è colpito? Una recente ricerca dimostra che il 44 per cento di coloro che aderiscono al fenomeno appartengono a i gruppi delle minoranze etniche e che per i 55 per cento hanno livelli di istruzione non elevati. Ovvero, il fenomeno, oltre ad essere in voga tra alcuni ricchi e a consentire riciclaggio del denaro sporco ed evasioni fiscali, è una sorta di isola della speranza per i meno attrezzati a gestirlo ed a reggerne le conseguenze. Più di un decennio fa, quando scoppiò la bolla dei cosiddetti mutui 'subprime', quegli stessi gruppi sociali pagarono il prezzo. Ed oggi rischia di essere lo stesso per le famiglie più vulnerabili.

Tesoro, mi si è ristretta la capacità produttiva, di Paul Krugman (dal blog di Krugman, 21 gennaio 2022)

[1] Titolo un po’ stravagante, desunto dal famoso film “Tesoro, mi si è ristretto il bambino!”. [2] Per tasso di occupazione degli adulti nella principale ...

Argomenti per politiche strategiche sui prezzi, di James K. Galbraith (da Project Syndicate, 21 gennaio 2020) ate,

[1] Avevamo già riferito di questo ‘infortunio’ di Krugman, che in un primo momento aveva definito “davvero stupide” le politiche rivendicate dall’articolo della Weber (anch’esso ...

L’attacco della ‘polizia del pensiero’ della destra, di Paul Krugman (New York Times, 24 gennaio 2022)

In varie forme si diffonde nella destra americana l'idea di proibire la discussione nelle scuole di idee che mettono 'a disagio' le persone di destra. Nel mirino ci sono le posizioni di coloro che ritengono che il razzismo sia stato e in parte sia ancora incorporato nella società americana; ma il modo in cui si vorrebbe eliminare tale disagio è espresso, ad esempio in Florida, con proposte di legge che letteralmente trasferiscono agli umori di una parte degli elettori la decisione di cosa si possa insegnare. Quindi, a seguire, ci si concentrerà sull'evoluzionismo, sui vaccini, sulle teorie economiche indesiderate, financo sulla geologia? Krugman invita a considerarlo con attenzione, dato che ogni ammonimento che negli ultimi anni è stato lanciato sul fenomeni reazionari nella società americana si è avverato.

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