C'è qualcosa che può fare più paura della epidemia e della depressione che seguirà? Ebbene, forse il fatto che la democrazia americana sia agli sgoccioli. Il Wisconsin è diventata la prova generale per un regime autoritario simile a quello dell'Ungheria. Gli elettori diedero ai democratici la maggioranza ed elessero un Governatore di quel partito. Ma un sistema elettorale truffaldino consegnò al partito che aveva preso il 53 per cento dei voti solo il 36 per cento dei seggi. La scorsa settimana si è tornati a votare, nonostante l'ordinanza che prevede che i cittadini stiano in casa. Perché? Perché votare in quelle condizioni avrebbe favorito i repubblicani, dato che nelle aree urbane a prevalenza democratica c'erano addirittura molti seggi chiusi. L'incubo ungherese è del tutto possibile.
[1] L’Asia orientale è una regione dell’Asia. In base alla ripartizione del mondo effettuata dalle Nazioni Unite, è una delle macro regioni in cui è divisa l’Asia ed include 5 Stati riconosciuti dall’Organizzazione stessa: ...
La disoccupazione in questi giorni negli Stati Uniti raggiunge livelli che vanno da tre a cinque volte quelli dell'ultima recessione. Il Congresso americano ha approvato due settimane fa una legge di 2.000 miliardi di dollari per interventi di emergenza nella crisi. E' forse la prima volta nella storia recente che i repubblicani hanno aderito ad una legge di aiuti a chi ne ha bisogno: ospedali, disoccupati, piccole imprese. e senza tagli alle tasse per i ricchi E questo è avvenuto pochi giorni dopo che Trump aveva ribadito che l'economia non avrebbe avuto problemi seri. Le cattive notizie sono che far funzionare quella legge, ed aggiungere altre misure di sostegno agli Stati, sarà molto arduo: decenni di ideologie ostili alle pratiche di governo - ad esempio con gli uffici locali della disoccupazione sguarniti - mettono l'America in una condizione di impotenza acquisita.
[1] Per “servizio del credito” si intendono le rate dei pagamenti degli interessi e delle quote di capitale nella restituzione dei crediti. [2] John Donne (Londra, 22 ...
[1] Acronimo di “Scientific Advisory Group for Emergencies”.
Non siamo dinanzi ad una normale recessione, ormai è noto; somiglia di più ad un coma farmacologico, quando si interrompono artificialmente funzioni cerebrali per consentire al paziente di riprendersi. Quindi non di sostegno al PIL abbiamo bisogno, ma di aiuti alla gente che ne ha bisogno. Ed è indispensabile che arrivino in tempo. Le difficoltà ad essere tempestivi negli Stati Uniti, con la legge degli aiuti per duemila miliardi di dollari.
[1] Peter S. Goodman è un corrispondente per il New York Times di tematiche economiche europee, con sede in Londra. In precedenza è stato corrispondente ...
Non cerco di attenuare il senso un po' disperante del titolo, una traduzione letterale non ha alternative. Ma i fatti sono tutti lì: l'America ha oggi il primato di una sottovalutazione letale del rischio nelle prime settimane - adesso almeno corretta da varie iniziative energiche da parte di un certo numero di Stati; ha anche il primato di una classe politica che in una parte importante irride alla scienza, in particolare al cambiamento climatico, ed ha anche il primato di una aspettativa di vita che anziché crescere, diminuisce. L'articolo cerca di individuarne alcune ragioni e di perlustrare il lato buio dell'eccezionalismo americano.
[1] “Tail risk” è, in particolare nel linguaggio finanziario, qualcosa che compare all’improvviso nella fase discendente di una curva statistica. I dizionari mi pare che ...
« Pagina precedente — Pagina successiva »